Home Attualità Casa-vacanza per il Capodanno ad un prezzo stracciato? Occhio alla truffa

Casa-vacanza per il Capodanno ad un prezzo stracciato? Occhio alla truffa

Una esclusiva località di montagna, un prezzo vantaggioso, il proprietario che si mostra impaziente: tutti segnali d'allarme

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Capodanno è alle porte e in molti stanno pensando di trascorrerlo magari in montagna. In questi giorni c’è stata una vera e propria corsa per accaparrarsi un appartamento in cui trascorrere gli ultimi giorni del 2023 e i primi del 2024. In questo clima ‘vacanzierio’ però si infiltrano i criminali che vorrebbero sfruttare a loro vantaggio il legittimo desiderio di trascorrere qualche giorno in relax. Ecco che fa capolino nuovamente la truffa delle case-vacanza.

Una esclusiva località di montagna, un prezzo di affitto vantaggioso, il proprietario che si mostra impaziente di concludere l’affare proponendo forme di pagamento “non tracciabili” e si trova nell’impossibilità di incontrarvi perché all’estero. Tutti questi fattori sono il preludio di quello che potrebbe rivelarsi un raggiro. In questo periodo stanno giungendo numerosissime segnalazioni di truffe relative all’affitto di immobili per le vacanze.
La Polizia Postale consiglia di diffidare di tali annunci, seguendo i loro avvertimenti:

I consigli

–   è sempre consigliabile leggere con attenzione le norme contrattuali richiedendo tutte le informazioni necessarie;

–   raccogliere informazioni su colui che propone l’immobile;

–   chiedere al locatore quanti più dati possibili così da avere una ragionevole certezza dell’identità della persona e della reale esistenza dell’immobile in questione;

–   non inviare denaro preventivamente;

–    scegliere metodi di pagamento “sicuri” evitando il pagamento su carte pre-pagate e concludere, preferibilmente, i contratti personalmente;

–    diffidare di offerte “particolarmente vantaggiose” e provenienti dall’estero;

–    inserire su un motore di ricerca i dati di cui si è in possesso per verificare se l’annuncio  sia stato già oggetto di segnalazione;

–    inserire l’immagine dell’immobile proposto nell’annuncio su “google immagini” per verificare se la foto sia originale o sia stata prelevata dal web;

–    attraverso “Google Map” verificare se, all’indirizzo presente sull’annuncio, corrisponda effettivamente l’immobile in affitto;

–    non accettare mai di proseguire la trattativa al di fuori della piattaforma dove è presente l’annuncio, utilizzando sistemi di messaggistica diversi da quelli previsti dalla piattaforma stessa

- Pubblicità -
Exit mobile version