Oltre 44mila euro il contenzioso tra Sezze e Priverno per il pagamento delle somme dovute a titolo di canone di locazione dell’immobile destinato al Centro per l’impiego.
Una somma (esattamente 44.425 euro) che verrà versata nelle casse del Comune setino a seguito dell’approvazione, da parte della Giunta Lucidi, della delibera (n.117 del 5 settembre 2024) che sancisce la fine di una controversia di lunga data (con le annualità che vanno dal 2019 al 2024) e la rinuncia, da parte di Sezze, agli interessi maturati sui canoni.
Le somme contese partono dal 2019, quando il Comune di Sezze veniva individuato come sede del Centro per l’Impiego per il bacino di Sezze-Priverno e sottoscriveva, come ente capofila, un contratto di locazione passivo su un immobile di Sezze Scalo (ex Consorzio Agrario), per assicurare il servizio del Centro per l’impiego. Comuni, come quello di Priverno, non hanno regolarmente provveduto al versamento delle quote di competenza.
La proposta transattiva è stata formulata da Laura del Pace, Responsabile del Dipartimento 2 – Finanziario del Comune di Priverno, e accettata dall’ente setino con Emanuele Ceccano, avvocato nominato per il recupero delle somme.