Cina – Una coppia di fidanzati è stata giustiziata in seguito ad un terribile crimine commesso nel 2020. Lui, un 29enne, era stato accusato di aver buttato i suoi due figli di uno e due anni da un balcone al 15esimo piano di un grattacielo residenziale a Chongqing, nel sud-ovest del Paese. Lei, la fidanzata, per averlo spinto a compiere il gesto dell’orrore. Termina così lo sconcertante caso di cronaca che aveva generato un tam tam di indignazione a livello nazionale.
Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, l’uomo aveva iniziato una relazione con la ragazza che non sapeva che lui fosse sposato e avesse figli. Sarebbe stata dunque la donna ad esortalo a sbarazzarsi dei due piccoli che “considerava come ostacoli” al loro matrimonio.
In seguito a ciò, nel novembre 2020, l’uomo gettò i suoi figli dal balcone di casa, mentre la loro madre, con la quale aveva già deciso di divorziare, era assente. Subito dopo il 29enne ha finto di correre giù per le scale disperato per il drammatico incidente avvenuto mentre lui dormiva. Quindi, nel 2021, la Corte intermedia del Popolo di Chongqing ha condannato la coppia alla pena di morte. Sentenza poi confermata la scorso maggio dall’Alta Corte popolare di Chongqing. Infine a dicembre la Corte Suprema del Popolo ha dato il via libera all’esecuzione.