Cinque provvedimenti nell’ambito del “Decreto Caivano”

Emessi cinque provvedimenti di prevenzione verso cinque soggetti ritenuti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica

La Questura di Latina ha emesso cinque provvedimenti di prevenzione verso cinque soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, proseguendo così la propria attività di vigilanza dei fenomeni violenti. In seguito ad una peculiare attività istruttoria condotta dagli specialisti della Divisione Anticrimine in collaborazione con il Commissariato di Terracina, il Questore di Latina Raffaele Gargiulo, ha adottato quattro provvedimenti dell’Avviso Orale, avvertendo i destinatari circa l’esistenza di indizi a loro carico, invitandoli a mantenere una condotta conforme alla legge. Due di loro sono già noti alla Polizia Locale di Terracina di cui uno con precedenti in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, furto e ricettazione e l’altro per il reato di maltrattamenti in famiglia, minorenni invece, gli altri due destinatari. Uno di loro tratto in arresto da personale del Commissariato di Terracina per furto aggravato di un ciclomotore e l’altro coinvolto nell’episodio del ferimento di alcune persone mediante l’esplosione di colpi da un fucile ad aria compressa.

“Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile” la recente modifica normativa applicata nei loro confronti con il c.d. Decreto Caivano.

Nei confronti di un ulteriore soggetto invece, anch’egli del comune costiero, è stata applicata la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza emessa dal Tribunale di Roma, condividendo la proposta formulata dal Questore di Latina.

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