Sono iniziati i lavori per evitare il rischio di inondazione dei terreni e abitazioni prossimi ai fossi Valle Madama e di Cisterna nel quartiere San Valentino.
Il fenomeno si verificò nel dicembre 2019 quando, a seguito di abbondanti piogge, le acque dei due corsi d’acqua esondarono allagando i locali interrati delle vicine abitazioni.
Nello specifico l’intervento, curato dal Responsabile del Servizio Progettazioni e LLPP, Arch. Paolo Valeri, prevede la manutenzione straordinaria delle esistenti vasche di laminazione, in corrispondenza di via Dante Monda, mediante la pulizia e il rifacimento superficiale delle pareti in cemento armato; la pulizia e riprofilatura di alcuni tratti del fosso Valle Madama e del suo canale affluente; la realizzazione di un sistema di rallentamento della portata di piena defluente verso valle e di un invaso; lo scavo di un nuovo canale allacciante/deviatore che collega l’esistente tracciato del fosso Valle Madama al fosso Cisterna in modo da di intercettare parte della portata di piena e ridurre quella recapitata a valle. Infine, il rivestimento dell’alveo del nuovo canale allacciante/deviatore, in massi di pietrame calcareo, in corrispondenza sia della derivazione dal fosso Valle Madama che dell’immissione nel fosso Cisterna.
L’importo complessivo del programma è pari ad € 443.122,77 in parte finanziato da fondi comunali, in parte da contributi statali e comunitari.
«L’iter per l’avvio dei lavori è risultato molto complesso, sia in relazione alla tempistica necessaria per l’acquisizione di tutti i pareri da parte degli enti preposti, sia perché gli stessi possono essere realizzati solo nel periodo estivo, in presenza di condizioni meteo favorevoli – affermano il Sindaco Valentino Mantini e l’Assessore ai Lavori Pubblici Andrea Santilli -. Ringraziamo l’azienda Agraria Mascetti Maria Teresa, Filippo e Gabriele Sbardella per la disponibilità alla stipula di un protocollo d’intesa con il Comune. L’obiettivo è quello di approfittare del bel tempo per completare l’opera entro la metà di ottobre, salvo imprevisti, e comunque prima dell’inizio della stagione invernale».