Una nuova udienza del processo per i concorsi truccati alla Asl di Latina si è tenuto ieri, 15 dicembre, presso le aule del Tribunale di Latina. Al banco si è presentata una testimone, che ha svelato particolari decisamente rilevanti circa le modalità dello svolgimento della prova scritta. La persona ha riferito ai giudici come fosse stato permesso far entrare i cellulari all’interno dell’aula. Cosa da sempre vietata nei concorsi pubblici. Evidente il vantaggio per coloro che hanno potuto usufruirne. La donna, che si è costituita parte civile, ha anche aggiunto che gli addetti alla vigilanza avevano stabilito con alcuni partecipanti, per altro parenti, dei segna convenzionali che avvertivano dell’approssimarsi dei commissari d’esame.
Il processo, che vede come principali indagati l’ex segretario del Pd Claudio Moscardelli e l’ex capostruttura del personale della Asl di Latina Claudio Rainone, riprenderà il 23 marzo prossimo con l’audizione dei testi della difesa.