Home Attualità “Coltivare il futuro”, aperte le iscrizioni per il corso di formazione

“Coltivare il futuro”, aperte le iscrizioni per il corso di formazione

Ogni incontro si terrà nel pomeriggio dalle 17:30 alle 19:30 e durante i webinar verranno distribuiti materiali informativi

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Si sono aperte il 5 settembre, con scadenza fissata al prossimo 1° ottobre, le iscrizioni per il corso di formazione “Coltivare il futuro – Cibo, un’azione concreta: produrre smart e sostenibile”, dedicato alla conoscenza delle tecnologie innovative delle colture agricole, che verrà realizzato con l’obiettivo di trasferire le conoscenze professionali anche sulle colture in fuori suolo. A lanciare l’iniziativa è la Compagnia dei Lepini e il corso si inquadra nel più ampio progetto “Res Rustica”, con una mostra che è stata già allestita a Priverno e a Norma, mentre dal 17 al 22 settembre sarà allestita a Roccagorga e dal 24 al 29 settembre a Bassiano. Per partecipare al corso, rivolto agli appassionati del settore agricolo, a imprenditori agricoli, tecnici liberi professionisti o dipendenti di strutture o organismi associativi pubblici o privati operanti nel comparto orto-floro-vivaistico e a studenti di agraria, occorrerà iscriversi inviando una mail all’indirizzo di posta: info@compagniadeilepini.it, nella quale dovranno essere indicati nome, cognome, professione e una mail alla quale saranno inviati i link del webinar e tutte le informazioni. Il corso di formazione di livello base è strutturato in totali 7 giornate, a cadenza settimanale, con 6 incontri online e una visita didattica presso il Lab Aeroponico installato presso l’Istituto ISIS Teodosio Rossi a Priverno. Ogni incontro si terrà nel pomeriggio dalle 17:30 alle 19:30 e durante i webinar verranno distribuiti materiali informativi e di approfondimento: “Questa importante iniziativa, unita alla mostra itinerante che già ha raccolto importanti successi nelle prime due tappe – ha spiegato con soddisfazione il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti – vuole creare dei momenti di formazione e confronto tra produttori, tecnici e professionisti, utili a trasferire l’applicazione teorica e pratica delle tecnologie innovative delle diverse tipologie di coltivazione fuori suolo e non in orto-floro-vivaismo”.

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