Standing ovation la sera del 22 dicembre al concerto Annuntiatae Cantores nella gremita chiesa Santissima Annunziata a Sabaudia. Il coro, l’orchestra Latina Philharmonia e il grande Maestro Belli hanno incantato il pubblico. Le mani del maestro volavano leggere come libellule. Un ‘movimento’ che, in ogni concerto, dà suono non solo all’orchestra ma diventa il vero ‘equilibrio’ tra musica e voci. Un concerto di Natale che è riuscito ad arrivare al cuore di tutti. Una serata indimenticabile grazie all’Amministrazione del Sindaco Alberto Mosca e all’assessorato Cultura e Turismo che, dopo oltre due anni di pandemia, sono riusciti a fare esibire nuovamente il Coro Annuntiatae Cantores con il patrocinio del Comune.
“Vedere la chiesa gremita è un vero piacere – chiosa il Sindaco -. Quest’anno abbiamo organizzato eventi culturali di alto spessore. Continueremo su questa strada. Ringrazio tutti i cittadini per avere aderito a questo invito. Ringrazio il Maestro Belli che da tanti anni si dedica con amore e passione alla formazione del Coro. Non solo. Ringrazio – conclude Mosca – anche tutti i coristi, l’orchestra e don Massimo Castagna per l’ospitalità. Auguro a tutti un sereno Natale”.
“Estremamente contento di avere avuto la possibilità di organizzare questo evento per il tradizionale concerto di Natale che era fermo dal 2019 per la pandemia – commenta il Vice Sindaco e assessore alla Cultura e Turismo, Giovanni Secci-. Quest’anno ha coinciso anche con il trentesimo della fondazione del Coro. È un piacere vederlo nuovamente esibire con il nostro patrocinio. Spero di poter avere la disponibilità del Maestro Belli anche in occasione del 90 anno della Città. Coro, orchestra e Maestro Belli, connubio incantevole. Al Maestro – conclude Secci – un particolare ringraziamento per essersi messo ancora una volta a disposizione della Città. Buon Natale a tutti”.
“Esibirsi nella chiesa di Sabaudia è sempre molto emozionante – commenta il maestro Francesco Belli-. Grazie a tutti per la grande partecipazione e un grazie particolare – conclude – al Maestro Martinelli, direttore della banda dell’Arma dei Carabinieri, presente all’evento”.