La transizione digitale non è più un’opzione: è la nuova infrastruttura economica e sociale su cui si giocherà il futuro dell’Italia e dell’Europa. In questo contesto, la crescita del mercato dei data center, con investimenti stimati in oltre 23 miliardi di euro entro il 2030, rappresenta un’occasione che i territori non possono permettersi di ignorare. Secondo i dati diffusi dal Teha Group, l’Italia è già al 5° posto in Europa per presenza di data center e può ambire a diventare un hub tecnologico di riferimento, anche grazie a caratteristiche strategiche come la posizione geografica, la disponibilità di aree connesse, e la qualità delle infrastrutture di rete.
“Come Confartigianato Imprese Latina, accogliamo con interesse questi scenari, perché crediamo fortemente che anche una provincia come la nostra possa avere un ruolo attivo nella nuova filiera del digitale. L’area pontina vanta una solida base manifatturiera, competenze tecniche diffuse e un patrimonio imprenditoriale pronto a innovare. Con una visione condivisa, possiamo attrarre investimenti e sviluppare competenze locali, portando benefici diffusi al tessuto produttivo” dice Letizia Bongiorno, Presidente Confartigianato Imprese Latina.
Tuttavia, per cogliere queste opportunità servono azioni concrete:
- Formazione professionale specializzata per creare nuove figure tecniche nei settori IT, energia e automazione;
- Incentivi per le PMI che vogliono digitalizzare i propri processi e utilizzare servizi cloud locali;
- Collaborazione con le istituzioni locali e regionali, per semplificare l’accesso alle aree industriali idonee;
- Investimenti in energia rinnovabile e sistemi efficienti, per sostenere la domanda crescente in modo sostenibile.
Non possiamo dimenticare che i data center, per funzionare, hanno bisogno di energia, affidabilità e governance lungimirante. E per questo è urgente affrontare con serietà anche il tema della sostenibilità ambientale, affinché l’innovazione non vada a discapito del territorio. “Rendere Latina un polo di eccellenza per l’innovazione non è solo possibile: è necessario, se vogliamo che la nostra provincia continui a crescere in un mondo sempre più connesso” conclude Letizia Bongiorno, Presidente Confartigianato Imprese Latina.