Sottoscritta la pre-intesa del nuovo Contratto integrativo decentrato del Comune di Latina per il triennio 2024-2026. L’accordo è il risultato di un intenso percorso di confronto tra Amministrazione, Rsu e organizzazioni sindacali. Il documento d’intesa, dal contenuto sia normativo che economico, recepisce il Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Enti Locali sottoscritto nel 2022.
“La gestione del personale – ha dichiarato il sindaco Matilde Celentano – rappresenta una delle priorità della nostra amministrazione. Il lavoro che stiamo portando avanti è finalizzato a rendere sempre di più attrattivo il Comune di Latina per chi svolge la funzione pubblica. Stiamo puntando ad un ricambio generazionale che possa rendere armonioso il passaggio di consegne tra la struttura portante dell’ente e i nuovi ingressi”.
“Esprimo una sincera soddisfazione per il raggiungimento di questo importante risultato che consentirà una valorizzazione e una prospettiva di crescita professionale per i dipendenti del Comune di Latina – dichiara Andrea Chiarato, assessore al personale -. Un percorso che ha visto un franco e collaborativo percorso di trattativa tra il direttore generale del Comune, l’ingegnere Agostino Marcheselli, il dirigente del dipartimento Personale ed Affari Generali, la dottoressa Manuela Zuffranieri, gli altri dirigenti della delegazione di parte pubblica ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, con l’obiettivo di puntare a migliorare l’Ente e le condizioni di impiego di chi vi lavora. Grazie quindi a tutti per questo grande lavoro”.
Nello specifico ecco le maggiori novità che emergono dalla sottoscrizione del Nuovo Contratto Integrativo Decentrato:
– Il riconoscimento al personale, avente diritto, della possibilità di partecipare alla procedura selettiva per l’attribuzione di una progressione economica orizzontale, tenendo in giusto conto l’esperienza maturata nell’ultima categoria economica di appartenenza ed il rendimento misurato in sede di valutazione della performance che in concreto si sostanzia in uno stabile incremento stipendiale.
– La scelta di investire in maniera concreta sulla crescita economica e lavorativa del personale con l’aumento delle indennità riferite a particolari condizioni di lavoro (rischio, disagio, maneggio valori, servizio esterno, indennità di funzione) e l’incremento delle indennità di specifica responsabilità, riconoscendo, anche in questo caso, una valorizzazione del personale che assume ruoli intermedi importanti per l’organizzazione degli uffici, inserendo per la prima volta un sistema di pesatura degli incarichi stessi.
– Un aumento significativo del fondo destinato ai responsabili di servizio titolari di incarico di Elevata Qualificazione, anche in ragione del fatto che gli importi riconosciuti per tali incarichi nel nostro Comune sono più bassi rispetto a quanto mediamente erogato negli altri Enti
– La conferma di altri istituti, quali: la banca delle ore, l’istituto delle ferie solidali, nonché la disponibilità su altre forme di welfare aziendale proposte dalle parti sindacali la cui disciplina di dettaglio è demandata ad apposito regolamento.