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Controlla la compagna con il gps: scatta il divieto di avvicinamento per stalking

Tempestata di chiamate e controllata con il gps. La donna denuncia il suo compagno, ma davanti al giudice l'uomo racconta la sua versione

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Negli ultimi giorni una coppia di Fondi è stata protagonista di un fatto di cronaca. La storia inizia qualche mese fa, quando l’uomo inizia a sospettare un possibile tradimento da parte della compagna con cui ha una figlia.

Dopo aver cercato di chiarirsi, in seguito all’ennesimo litigio, la donna era andata via di casa portando con sé la figlia. L’uomo poi avrebbe iniziato a riempirla di telefonate e a controllarla con un dispositivo GPS. A quel punto la donna lo aveva denunciato ed era scattato il divieto di avvicinamento.

Nella giornata di ieri, però, c’è stato l’interrogatorio di garanzia, e il giovane ha riportato la sua versione dei fatti. Per quanto riguarda le telefonate, erano state fatte in virtù della preoccupazione per quanto riguarda sua figlia. Per la questione GPS, invece, l’uomo ha spiegato che si trattava dell’utilizzo di un’applicazione dello smartphone.

Le indagini sulla vicenda proseguono per cercare di chiarire in maniera definitiva il susseguirsi degli eventi e delle responsabilità.

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