Arrivano dalla Regione Lazio 400 mila euro a disposizione del Comune di Terracina per gli interventi di dragaggio del porto canale della Città. La cifra è stata accordata dopo una nuova richiesta del Sindaco di Terracina Francesco Giannetti che, di concerto con gli Assessorati competenti alla Portualità, al Demanio e ai Lavori Pubblici, nei giorni scorsi a mezzo lettera ha sottolineato alla Regione come la situazione dell’insabbiamento del porto sia di recente peggiorata, e di conseguenza siano aumentate le difficoltà per la navigazione. In questo periodo, infatti, come rappresentato dal Primo Cittadino, la barra sabbiosa che si è creata all’imbocco del porto si è ulteriormente innalzata, richiedendo alle imbarcazioni dedite alla pesca professionale manovre che potrebbero diventare pericolose considerata la stagione. Da qui una nuova richiesta di intervento alla Regione Lazio, che ora ha stanziato una somma congrua per permettere alla struttura comunale di eseguire l’intervento e attivare in tempi ristretti le relative procedure, con il lavoro in sinergia degli Assessori competenti Alessandra Feudi, Gianluca Corradini e Claudio De Felice, e il necessario coordinamento della Capitaneria di Porto. L’Amministrazione Comunale si è impegnata collegialmente per raggiungere questo risultato, una richiesta che ha visto il favorevole e pronto accoglimento della Regione grazie all’impegno del Presidente Francesco Rocca, dell’Assessore all’Urbanistica e alle Politiche del Mare Pasquale Ciacciarelli e dell’Assessore al Bilancio Giancarlo Righini. Un lavoro di squadra che consentirà di partire con questo primo intervento necessario, per poter poi proseguire l’iter, con i tempi dovuti, per gli interventi risolutivi del fenomeno.
La Regione Lazio, grazie al coordinamento con il Comune di Terracina e all’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, ha stanziato 400mila euro per il dragaggio del porto. Il fenomeno, ormai divenuto patologico a causa di una crescita progressiva negli ultimi anni, ha determinato una significativa limitazione dell’ordinaria fruizione del porto. Ciò ha provocato ingenti danni economici per l’intera città di Terracina, che storicamente basa la propria economia sulla filiera legata al mare, sia nel settore ittico che in quello turistico.
«Già nei mesi scorsi, la Regione Lazio aveva erogato un primo finanziamento a favore del Comune di Terracina, per la realizzazione dello studio di fattibilità, finalizzato alla realizzazione delle opere infrastrutturali necessarie per la risoluzione dei problemi di manutenzione del fondale, soggetto a insabbiamento. Grazie a questo ulteriore stanziamento di 400mila euro, garantiamo al Comune le risorse necessarie per avviare le dovute opere di dragaggio», ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case popolari e alle Politiche del Mare della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli.
«La nostra volontà è quella di fare di Terracina uno dei principali porti del Lazio», ha concluso l’assessore Ciacciarelli.