Le attività commerciali di Latina continuano a essere bersaglio di furti e azioni criminali, che proseguono l’onda lunga di infrazioni commesse durante la stagione estiva.
Al tempo stesso però non si ferma il lavoro minuzioso da parte degli investigatori. Questo ha permesso l’individuazione di un cittadino egiziano senza fissa dimora di 25 anni fortemente indiziato di due delle ultime rapine che hanno colpito il capoluogo pontino.
La vicenda prende una svolta il 7 settembre, quando il sospettato si è introdotto all’interno dell’Istituto Marconi di via Reno per rubare soldi e cibo dalle macchinette. L’allarme della scuola ha allertato il gestore dei distributori che si è precipitato in breve tempo. Qui il 25enne lo avrebbe ferito con un paio di forbici prima di guadagnare la fuga.
Sul posto erano intervenuti anche gli agenti della Polizia che hanno raccolto una precisa descrizione dell’autore del gesto. Con le indagini in corso, poi martedì si è verificata la seconda irruzione, questa volta nell’osteria “Da Giorgione”. Qui l’uomo avrebbe prelevato dal registratore di cassa una somma di circa ottocento euro, minacciando la madre del titolare per poi fuggire.
Gli investigatori della squadra mobile, grazie anche alla nuova testimonianza, hanno chiuso il cerchio e lo hanno posto in stato di fermo. Nella giornata odierna si svolgerà l’interrogatorio di convalida.