Che il Movimento 5 Stelle sia ormai alla deriva lo sapevano anche i sassi. Che la sua posizione fosse a rischio era altrettanto notorio, ma che alla finisse finisse fuori dal consiglio comunale probabilmente non se lo aspettava.
Parliamo di Gianluca Bono, candidato a sindaco del Movimento, che ha rivestito il ruolo di consigliere comunale di Latina fino al commissariamento. Col voto delle 22 sezioni del 4 settembre, però, la sua percentuale di preferenze è scesa dal 3,28% del primo turno al 2,98%. Per rimanere in consiglio serviva restare sopra il 3%. Una manciata di voti, quindi, che lasciano l’amaro in bocca al rappresentante pentastellato:
“Il risultato – commenta Gianluca Bono – ci esclude dall’assise comunale. Ringrazio tutti gli attivisti, i portavoce locali, regionali e nazionali che, durante una non facile campagna elettorale estiva, senza soluzione di continuità, hanno donato risorse, tempo e passione nell’esclusivo interesse della nostra bellissima città. Ringrazio tutti i cittadini di Latina che, attraverso il voto democratico, hanno rinnovato la loro fiducia sia alla mia persona che al gruppo politico che l’onore di rappresentare. Resto lusingato e fiero di aver rappresentato, al meglio delle mie possibilità, il Comune di Latina in qualità di consigliere, anche se solo per nove mesi. Faccio i miei migliori auguri al sindaco Damiano Coletta e al nuovo consiglio comunale ma, soprattutto, alla città di Latina, che amo e che merita di essere rappresentata nel migliore di modi e nell’esclusivo interesse della collettività”.
La vicinanza a Bono è stata espressa anche dal neo sindaco Coletta: “Grazie Gianluca. Sei una grande risorsa per la nostra città per serietà, lealtà e competenza”.