Tra i molti gli appuntamenti a breve distanza tra loro, per dar voce e ascolto ad un territorio e alle innumerevoli istanze di tanti suoi cittadini, delusi da dieci anni di promesse mancate, si è tenuto il 21 gennaio a Fondi, l’incontro con il candidato alle regionali di Fratelli d’Italia, Enrico Tiero, che si farà carico di tradurre quanto affrontato nella serata, nella futura agenda di governo del Lazio.
Numerosi i temi e le urgenze da affrontare: dall’agricoltura alle infrastrutture, senza dimenticare settori vitali quali la sanità pubblica, o strategici come il turismo e lo sviluppo economico ad esso legato.
Ovunque a gran voce, parte la richiesta di centinaia di famiglie, in buona parte che vivono in un limbo, in assenza di fonti di sostentamento proprie ed escluse dal reddito di cittadinanza, che chiedono alla futura giunta regionale, di portare avanti un’agenda politica e programmatica concreta ed efficace per raddrizzare un territorio allo sbando. Questo è il modo di fare campagna elettorale di Fratelli d’Italia: tra la gente.
“Con Enrico Tiero, c’impegneremo al massimo in questa campagna elettorale” – affermano la portavoce locale, Sonia Federici, assieme ai consiglieri comunali, Avv. Stefano Marcucci e Avv. Luigi Vocella – “chiediamo al nostro candidato alle regionali, l’impegno con i cittadini, per dare dignità e rispetto a questo territorio abbandonato, anche da chi, negli ultimi venti anni, avrebbe dovuto rappresentarlo” . La città di Fondi deve ripartire e solo con Fratelli d’Italia, potrà farlo.
Lo dichiara Il coordinamento locale di FDI – Fondi che prosegue:
“A noi sono sempre piaciute le sfide” – tuona infine, il direttivo locale – ” lo abbiamo dimostrato alle amministrative del 2020 e confermato nelle politiche del 2022, ed anche questa volta, ci faremo trovare pronti”.
Noi di Fratelli d’Italia, abbiamo nel cuore e nei pensieri, l’obbiettivo di portare avanti un dovere politico e morale: quello di riportare le istituzioni regionali ad avere attenzione per la compagine sociale, che la sinistra di Zingaretti e d’Amato, hanno da tempo dimenticato e abbandonato a sè stessa.