In risposta alle avverse condizioni meteo che stanno interessando l’Emilia-Romagna, con allerta meteo ancora in bilico tra allerta rossa e arancione, la Regione Lazio ha attivato la propria Colonna Mobile di Protezione Civile.
L’intervento a Lugo
Prima dell’alba di ieri, due squadre di Volontari della Protezione Civile, insieme a un funzionario della Direzione Emergenze, Protezione Civile e NUE112, sono partiti verso il Comune di Lugo di Romagna per fornire supporto immediato alle popolazioni locali. Le piogge incessanti nella zona mantengono alta l’allerta, costringendo le Regioni a un costante contatto per garantire la massima prontezza di intervento. Già dalla giornata di ieri, il Volontariato era stato preallertato per eventuali operazioni di soccorso, prevenzione e gestione di possibili esondazioni dei corsi d’acqua.
L’Emilia-Romagna ha formalizzato la richiesta di supporto attraverso il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, chiedendo l’invio di squadre dotate di pompe idrovore ad alta capacità per fronteggiare eventuali rotture degli argini e spostare rapidamente l’acqua. 18 Volontari appartenenti ai Coordinamenti ANC (Associazione Nazionale Carabinieri), COV (Coordinamento Operativo Volontariato), COREIR (Corpo Regionale Intervento Rapido) e AEOPC (Associazione Emergenze Operative Protezione Civile), insieme a un veicolo logistico di supporto ANVVFC (Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo). Il tutto sotto il coordinamento di un funzionario regionale della Direzione Emergenze, che manterrà un contatto costante con la Direzione Regionale e la Sala Operativa di Roma. Sul posto, le squadre si coordineranno con il Sindaco, la Prefettura e i colleghi, garantendo la massima sinergia operativa per fronteggiare l’emergenza in corso.
«Un grande in bocca al lupo e un buon lavoro alle squadre della Protezione Civile del Lazio che sono partite verso Lugo di Romagna, per dare il loro supporto, vista l’allerta meteo in corso. La Sala Operativa della Protezione Civile ha organizzato la colonna mobile regionale con mezzi speciali e pompe idrovore pronte a fronteggiare eventuali esondazioni dei corsi d’acqua. Rimaniamo in costante contatto con le autorità locali e i responsabili della Protezione Civile nazionale. Come Regione Lazio, siamo pronti a fornire tutto l’aiuto necessario». Lo dichiara il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.
L’intervento a Budrio e Castel Maggiore
In risposta alla richiesta del Coordinamento delle Regioni, la Protezione Civile della Regione Lazio ha disposto un ulteriore impiego delle proprie squadre per sostenere le operazioni di soccorso nelle aree colpite dalle recenti emergenze in Emilia-Romagna. Le squadre impiegate nella giornata di ieri sono state dirottate inizialmente su Bologna, ma a causa di circostanze non favorevoli non hanno potuto operare in loco. Questa mattina, tali squadre sono state riassegnate a Castel Maggiore per continuare le attività di soccorso, mentre nuovi rinforzi sono stati inviati a Budrio, che rappresenta il nuovo sito di intervento della colonna mobile della Regione Lazio.
Di seguito, il dettaglio del dispiegamento delle risorse e delle attrezzature:
Ora di previsto arrivo a Bologna: domenica 20 ottobre alle ore 16:00.
Composizione dei kit (personale, mezzi e attrezzature): 1 motopompa con capacità di 25.000 litri/minuto; 1 motopompa con capacità di 7.000 litri/minuto; 6 motopompe con capacità di 5.000-6.000 litri/minuto; 8 motopompe con capacità di 2.500 litri/minuto; 2 motopompe con capacità di 1.800 litri/minuto; 1 segreteria mobile da campo; 64 volontari; 22 mezzi di supporto.
La Protezione Civile della Regione Lazio continua a monitorare la situazione e resta pronta a fornire ulteriori aiuti e rinforzi a seconda delle necessità emergenti. Ringraziamo tutti i volontari e il personale coinvolto per la loro costante disponibilità e impegno.