Paura. È questa la parola giusta per descrivere la mattinata degli studenti del Liceo G.B. Grassi di Latina e degli abitanti di via Sant’Agostino, a pochi passi dall’inizio di via del Lido e all’incrocio con via Cerveteri.
Proprio davanti la scuola era attivo un cantiere che stava lavorando con le tubature del gas. In apparenza sembrava una giornata come tante altre, studenti a scuola e lavoratori impegnati nel loro compito. Poi la sequenza dei fatti ha preso una piega pericolosa. In prima battuta si è iniziato ad avvertire un forte odore di gas, seguito poi dall’esplosione nel cantiere che ha provocato la vera e propria fuga di gas, avvertita con un forte boato, come commentato da alcuni studenti e professori. Al momento è ancora tutta da chiarire e al vaglio degli inquirenti la dinamica che ha portato al problema più grande. Da quello che si apprende poi, sembrerebbe che gli operai che erano intenti a lavorare con i tubi siano riusciti a mettersi in salvo, ma è stato richiesto per loro l’intervento dell’ambulanza.

In quel momento è scattato il piano di evacuazione di tutto l’edificio scolastico, portato a termine in maniera brillante in soli tre minuti, come affermato dal Dirigente Scolastico Vincenzo Lifranchi. In quei momenti sarebbe stato facile farsi prendere dal panico, e invece gli studenti con il prezioso aiuto dei professori e dei collaboratori scolastici sono riusciti a uscire fuori e mettersi al sicuro, nella zona del piazzale davanti la chiesa di Santa Rita. Il bilancio per quanto riguarda i giovani parla di due studenti portati all’ospedale Santa Maria Goretti per precauzione, visti i sintomi di asma e difficoltà respiratorie. Non sono però in condizioni preoccupanti.
In quei frangenti è poi scattato l’allarme per la situazione che si era venuta a creare. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza tutta la zona, con il supporto di Polizia e Polizia Locale che hanno bloccato il traffico e diretto tutte le operazioni. In breve tempo il lavoro degli uomini del 115 ha permesso di chiudere le valvole e far rientrare la perdita, anche se l’odore di gas si è sentito per diverso tempo in tutta la zona. Allo stesso tempo venivano aperte tutte le aule del Grassi e sempre i Vigili del Fuoco procedevano a un sopralluogo generale. Preoccupato dalla situazione, sul posto è intervenuto anche il sindaco Matilde Celentano, che ha avuto modo di confrontarsi con il preside dell’istituto per discutere di quanto successo.
Con il passare dei minuti il panico degli studenti è andato scemando e la situazione è piano piano rientrata alla normalità. Per quanto riguarda la giornata odierna, tutti i ragazzi sono stati mandati a casa prima perché non potevano più rientrare nelle aule, ma da quanto si apprende, sembra che per la giornata di domani sia tutto in ordine per il rientro in classe.