Si è concluso con un successo travolgente Etnica – I Festival Regionale di Musica Popolare, progetto promosso dall’Associazione “Gerardo Restaini APS”. Durante l’evento, tenutosi dal 21 al 23 luglio si sono susseguiti una serie di spettacoli dal vivo dedicati alla valorizzazione della tradizione popolare italiana. Il festival ha avuto come cornice la pittoresca cittadina di Roccagorga, la quale ha dato il benvenuto agli artisti e ai visitatori con la sua bellezza intramontabile. Il festival ha avuto come obiettivo principale la promozione e la salvaguardia della musica popolare, un tesoro prezioso dell’identità culturale italiana. Grazie alla partecipazione di talentuosi musicisti e gruppi provenienti da tutta Italia, abbiamo potuto assistere a esibizioni straordinarie, che hanno avuto il potere di trasportarci indietro nel tempo e far rivivere le radici profonde della nostra tradizione.
I maestri Ambrogio Sparagna e Claudio Rossi, i Cavesja e i Trillanti sono stati tra i protagonisti della rassegna, regalando al pubblico performance coinvolgenti e emozionanti. I musicisti hanno valorizzato la ricca tradizione della musica popolare italiana, portando avanti le radici e le sonorità che caratterizzano questo genere artistico. Al M. Claudio Rossi è stato consegnato il Premio Gerardo Restaini per il suo impegno nel valorizzare e mantenere viva la tradizione musicale popolare.
“Il “1* Festival Regionale di Musica Popolare” è stato un momento di celebrazione e condivisione della cultura italiana, con una vasta gamma di generi e stili che hanno abbracciato la diversità e l’unicità delle tradizioni musicali delle diverse regioni – a dichiararlo è Lubiana Restaini, presidente dell’Associazione Gerardo Restaini – questa iniziativa si è rivelata un’opportunità unica, per tutti coloro che amano la musica popolare, di condividere la loro passione e celebrare insieme la ricchezza delle tradizioni musicali del nostro Paese. L’evento ha dimostrato infatti, quanto la musica popolare continui a essere viva e vibrante, unendo generazioni diverse e trasmettendo emozioni uniche attraverso le sue melodie avvincenti.
Vogliamo esprimere la nostra più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questo meraviglioso evento: dai musicisti ai fonici, dai volontari ai partecipanti, senza dimenticare i nostri sponsor Banca del Fucino, Mario Lauretti, Elle Costruzioni, Gruppo Conad e Prosciuttificio di Bassiano, i sostenitori dell’Associazione “Gerardo Restaini APS” e tutto il nostro comitato organizzativo. Grazie alla loro passione e al loro impegno, “Etnica” ha raggiunto risultati straordinari, superando ogni aspettativa. Ora guardiamo con entusiasmo al futuro e ci auguriamo che il progetto “Etnica” possa crescere e continuare a promuovere la nostra cultura e la nostra musica popolare, conservando viva la nostra identità. La nostra associazione si prefigge l’obiettivo di coinvolgere, nelle successive edizioni, gli altri capoluoghi di provincia della regione Lazio, e sarà il trampolino di lancio per tutti gli artisti provenienti da tutte le regioni italiane che, accomunati dalla passione per la musica popolare, potranno incontrarsi e dare vita a contaminazioni musicali attraverso un canale di diffusione privilegiato.
Lavoreremo con impegno a diffondere questo evento a livello nazionale e internazionale, in vista del Giubileo 2025 e in occasione del 2024 “Anno delle radici italiane” grande evento di richiamo al Turismo di Ritorno rivolto ai discendenti degli emigrati italiani nel mondo, che sono circa 80 milioni di persone. Questi due eventi avranno grande rilevanza religiosa, culturale e storica, che attirerà nella Regione Lazio un numero considerevole di visitatori da tutto il mondo, ciò significa che il nostro festival riceverà una maggiore visibilità e promozione, attirando un pubblico più ampio sia a livello nazionale che internazionale. Queste importanti celebrazioni rappresentano un’opportunità unica per far conoscere al mondo intero il ricco patrimonio culturale e delle tradizioni della nostra regione”