In provincia di Latina è esploso un nuovo caso per quanto riguarda il mondo della scuola. Da quanto emerge, in questi giorni sono in atto diversi provvedimenti nei confronti di alcuni insegnanti che avrebbero dichiarato il falso per ottenere una supplenza.
Dall’Ufficio Scolastico Provinciale, sono arrivati cinque decreti di espulsione dalle graduatorie, ma il caso si sta allargando anche nei confronti di chi ha dichiarato di aver ottenuto una certificazione o frequentato un determinato istituto. Nella circostanza, sono coinvolti anche alcuni aspiranti insegnanti campani, che nelle loro dichiarazioni avrebbero attestato di aver seguito corsi di abilitazione in un’università o di aver frequentato una scuola che in quel momento non era qualificata come istituto magistrale.
Questo caso va ad aggiungersi alle difficoltà del sistema scolastico provinciale, visto che negli ultimi mesi sono circa trenta i docenti esclusi dalle graduatorie di aspiranti supplenti. Ovviamente ci sono eccezioni, come alcuni insegnanti esclusi per oggettiva mancanza di requisiti e non per ulteriori problematiche. Un problema che si ripercuote anche sulla qualità della scuola e sugli studenti, visto che molti docenti avrebbero dovuto conseguire il titolo di sostegno e affiancare persone in difficoltà o affette da disabilità.