Un mese di enogastronomia, storia, tradizioni, cultura, eventi. Un mese di profumi e sapori, di musica e spettacoli itineranti, di percorsi esperienziali, di attività ludiche e laboratori creativi. Un mese di magia, in un’atmosfera unica e suggestiva. Sono state tutto questo, e molto altro ancora, le “Favole di Gusto”, iniziativa che si è conclusa nella serata di domenica riscuotendo un grande successo e numerosi apprezzamenti, da parte di addetti ai lavori, partecipanti e visitatori.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Gaeta, con il patrocinio e il contributo dalla Camera di Commercio Latina-Frosinone, condivisa con Confcommercio Imprese per l’Italia Lazio Sud, CNA Latina Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, Consorzio MAM Memoria, Arte, Mare – Gaeta, in collaborazione con Pro Loco Gaeta, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Istituto Professionale per i Servizi Enogastronomici e per l’Ospitalità Alberghiera “Angelo Celletti” di Formia e Associazione Provinciale Cuochi di Latina, con il coinvolgimento di realtà imprenditoriali, attività commerciali, associazioni culturali, compagnie di danza, storici, docenti universitari, artigiani, artisti e istituti scolastici, ha superato brillantemente la prova della 1ª edizione, preparandosi a dare appuntamento al prossimo anno.
«Chiudiamo questa straordinaria 1ª edizione di Favole di Gusto – ha dichiarato il Sindaco Cristian Leccese -, una nuova avventura che ci ha permesso di raccontare il territorio non solo attraverso le bellezze delle nostre natura, arte e cultura, ma anche immergendoci in un percorso sensoriale enogastronomico. Abbiamo pensato subito alle potenzialità di Gaeta, alla riscoperta delle tradizioni e dell’arte culinaria, al nostro mangiare e star bene in un territorio che trasmette emozioni e sentimenti. Per questo, abbiamo voluto investire non solo sulla somministrazione dei nostri prodotti tipici, ma anche negli spettacoli e nell’intrattenimento, basandoci su temi specifici che hanno riguardato e toccato ricorrenze e festività proprie del mese di marzo, come la Festa della Donna, del Papà, dell’Annunziata e l’avvicinarsi alla Pasqua, momenti particolari per la nostra Città. È stato un vero e proprio villaggio in cui tutti i numerosi visitatori accorsi hanno potuto divertirsi, apprezzare le nostre tradizioni e vivere un momento sensoriale, dal punto di vista artistico ed enogastronomico. Il primo anno di prova, una sorta di “testing”, ci ha regalato tante soddisfazioni e trasmesso energia, entusiasmo e voglia di fare, fornendoci molte indicazioni per essere preparati nel migliore dei modi per il futuro e pronti per promuovere la manifestazione anche sui circuiti del turismo professionalizzato.
Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita dell’evento, e sono sicuro che potremo organizzare, nel futuro, qualcosa di ancora più bello, in un mese in cui il turismo è completamente fermo, come marzo, subito dopo le ormai famose “Favole di Luce”, proseguendo nella nostra opera di destagionalizzazione. In questo modo, Gaeta sarà una città sempre più viva, che regala emozioni per tutto l’anno, ed è questo l’obiettivo che ci siamo posti e che dobbiamo raggiungere: abbiamo infatti avuto la prova che, se stimolati, i nostri cittadini e il nostro tessuto rispondono dando il meglio di sé. E voglio aggiungere che si tratta di un riconoscimento che il nostro territorio e tutti noi meritiamo: se poi aggiungiamo la passione, l’amore e la professionalità, voliamo. Non mi resta, quindi che dare appuntamento, in grande stile, al prossimo anno, con Favole di Gusto 2024».