Venerdì 8 novembre è tornato a riunirsi il Coordinamento Provinciale di Fratelli d’Italia Latina, presieduto dal Senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale del partito. L’appuntamento ha rappresentato un momento di riflessione sul successo che il Governo Meloni sta ottenendo a livello nazionale, a due anni dalle elezioni, con una fiducia crescente da parte dei cittadini, come confermato dai risultati positivi delle recenti competizioni regionali e locali. “Nel 2024, il governo ha registrato importanti traguardi in ambiti fondamentali, dal sostegno all’economia nazionale al rafforzamento della sicurezza interna e delle politiche sociali, segnando così un ulteriore passo avanti verso una gestione politica efficiente e solida” ha commentato il Senatore Calandrini a margine dell’incontro.
In questo contesto di crescita e consolidamento, emerge con chiarezza la forza propulsiva trasmessa dal presidente Giorgia Meloni, la cui leadership rappresenta un forte impulso per Fratelli d’Italia. “Il radicamento sui territori diventa quindi ancora più rilevante. Negli ultimi anni Fratelli d’Italia Provincia di Latina ha raggiunto, sotto questo punto di vista, ragguardevoli risultati: sono state aperte sedi in molti Comuni della provincia. Sedi, non point elettorali, che sono aperte 365 giorni all’anno e ospitano incontri e riunioni. Ne è un esempio la Federazione Provinciale, in cui è stata installata anche una sala multimediale che permette riunioni operative da remoto in qualsiasi momento. Siamo un partito fortemente radicato nel territorio e questo lo dimostra anche l’ottimo tesseramento 2024 che fino a ora ha visto iscriversi al partito 6100 cittadini della provincia, 2400 solo nel capoluogo” spiega ancora il coordinatore provinciale.
Dopo il congresso provinciale dello scorso anno, in queste settimane si è avviata la nuova stagione dei congressi comunali, che interesserà tutti i 33 Comuni della provincia. “È un percorso che rafforza l’identità e la partecipazione all’interno di Fratelli d’Italia, permettendo alla classe dirigente di emergere come espressione diretta dei territori, non calata dall’alto, ma frutto di un confronto reale e partecipato” ha sottolineato il Senatore Calandrini che prosegue – Alla base di tutto questo non può quindi che esserci confronto, che è cosa ben diversa dallo scontro e non rappresenta una spaccatura. Fratelli d’Italia è ormai una comunità numerosa, coesa e con obbiettivi chiari. All’interno di questa comunità il dialogo rappresenta la benzina che fa muovere questa possente macchina. E un dialogo non può esistere se non ci sono basi di partenza diverse sulle quali confrontarsi”.