«Il barbaro femminicidio di Rossella Nappini, l’ennesimo, ribadisce l’importanza di politiche che favoriscano quella cultura del rispetto necessaria per estirpare tali atteggiamenti di violenza e prevaricazione, per sanare i contesti in cui maturano questi terribili assassini». Lo dichiara Simona Baldassarre, assessore alla Cultura, alle Pari Opportunità, alle Politiche giovanili, alla Famiglia, e al Servizio civile della Regione Lazio.
«Serve un approccio culturale che non esaurisca le altre importanti politiche da realizzare, dal fronte giudiziario a quello della sicurezza, ma che è necessario proprio per incidere su quei fattori che negano la soggettività delle donne, e che rappresentano il “brodo di coltura” che conducono a queste tragedie – aggiunge Baldassarre – La Regione Lazio è impegnata in un approccio multidimensionale, e questi eventi rafforzano sempre di più la mia convinzione che occorra continuare ad agire in modo risoluto e pronto».