«Si celebra oggi la Festa dei lavoratori. Una giornata importante che ribadisce con forza l’esigenza di intervenire ogni giorno di più con attente politiche per contrastare il precariato, la disoccupazione, i licenziamenti. E, soprattutto, riportare nel lavoro la sicurezza senza la quale non possono esistere dignità e sviluppo per il personale e per le imprese stesse. Non possiamo parlare di festa finché anche una sola persona perderà la vita nell’esercizio della propria professione. È questo il principio cardine e il un monito, che ogni giorno ricordo a me stesso con il fermo obiettivo di cambiare le cose, di far prevalere sul principio dell’evasione e dello svago, comunque legittimo, quello dell’impegno e della riflessione politica. Il diritto al lavoro, come quello alla salute, non possono essere solo slogan». Lo afferma l’assessore al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito della Regione Lazio, Giuseppe Schiboni
«Devono essere radicati in azioni e interventi concreti che, come Regione Lazio, stiamo mettendo in campo per l’incolumità dei lavoratori, per combattere il lavoro nero e lo sfruttamento che purtroppo sono ancora piaghe che minano dall’interno la vera forza del nostro Paese e della nostra regione. La giornata di oggi deve essere quindi lo spunto a fare di più e meglio ogni giorno affinché il lavoro sia il luogo della realizzazione e della valorizzazione dei talenti. Questo per me è la Festa del Primo Maggio, nella speranza che in un domani molto vicino, festeggeremo il rispetto dei diritti, e non saremo costretti ad interrogarci sulle ragioni per cui vengono calpestati”, conclude l’assessore Schiboni.