È stata aperta come di consueto con l’approvazione dei verbali della seduta precedente (13 voti favorevoli e 7 astensioni) la seduta consiliare del 29 novembre 2024.
I lavori sono proseguiti con due variazioni d’urgenza al bilancio di previsione finanziario, la prima resasi necessaria per restituire 18mila euro, trasferiti al Comune come indennità di funzione ma non utilizzati in quanto, secondo quanto previsto dalla normativa, gli assessori che svolgono anche un’altra attività lavorativa percepiscono un compenso ridotto, la seconda, resasi necessaria per “riordinare i conti” prima della fine dell’anno, a seguito anche di trasferimenti in favore dell’Ente, richieste di finanziamento per “Un Natale d’inCanto a Fondi” e spostamenti di somme tra capitoli specifici. Dopo la dettagliata sintesi della presidente della commissione Bilancio Elisa Carnevale che ha illustrato entrate e uscite, il terzo punto all’ordine del giorno è stato approvato con 12 voti favorevoli e 7 contrari.
Approvato all’unanimità il regolamento per l’affidamento di lavori, servizi e forniture mediante procedura sottosoglia
I lavori sono proseguiti con la discussione sul regolamento per l’affidamento di lavori, servizi e forniture mediante procedura sottosoglia (quarto punto all’ordine del giorno) illustrato all’assemblea, dopo una doppia trattazione in commissione, dall’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Ciccarelli. Come spiegato dal relatore, il nuovo regolamento ha apportato diverse innovazioni, in primis la diversificazione degli elenchi dei fornitori in quattro fasce definite in base all’importo massimo dei lavori da affidare (5mila, 50mila, 100mila e 150mila). Un atto importantissimo che, come sottolineato dall’assessore Ciccarelli, agevolerà le imprese e il settore Lavori Pubblici con benefici a cascata per l’intera città. Il regolamento per l’affidamento di lavori, servizi e forniture sottosoglia. Le imprese potranno iscriversi rispondendo ad un apposito avviso pubblico che sarà pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Fondi nei prossimi giorni. Il punto è stato approvato all’unanimità.
Approvato il regolamento comunale per la realizzazione di impianti serricoli
L’assessore Claudio Spagnardi ha successivamente illustrato il Regolamento comunale per la realizzazione di impianti serricoli funzionali allo sviluppo delle attività agricole (legge regionale 12 agosto 1996 n.34). Il relatore ha ringraziato il presidente Giulio Cesare Di Manno e tutti i membri della commissione competente per aver avanzato proposte di modifica, suggerimenti e riflessioni che hanno consentito di arrivare ad un testo di regolamento completo, esaustivo e condiviso. Dai possibili casi di sanatoria delle serre esistenti ai parametri che regolano la cosiddetta avanserra, dalle norme igienico-sanitarie allo smaltimento delle acque meteoriche, passando per le necessarie opere di invarianza idraulica: il testo, che si rifà ad una legge regionale del 1996, va a disciplinare in maniera capillare un settore strategico per l’economia della Piana.
Il consigliere Franco Cardinale ha avanzato la possibilità di tornare, in un futuro prossimo, sul testo per disciplinare il possibile impiego di serre fotovoltaiche allo scopo di incentivare l’utilizzo di impianti climatizzati e alimentati con energia verde grazie ai quali intensificare la produzione di varietà attualmente importate. Quello che l’esponente della Lega ha definito un “appello futuristico all’assemblea consiliare” è stato accolto positivamente da maggioranza e opposizione e in particolare dal presidente di commissione Giulio Cesare Di Manno che si è detto disponibile a rivedere, compatibilmente con la normativa di riferimento, il regolamento. A seguito degli interventi di apprezzamento, in particolare sotto il profilo ambientale e di ordinato sviluppo dell’economia agricola da parte dei consiglieri Francesco Ciccone (Fondi Vera), Luigi Parisella (Lega) e Daniela De Bonis (IoSi), e delle perplessità espresse dall’esponente di Camminare Insieme in merito all’estensione degli impianti serricoli, il punto è stato approvato con 21 voti favorevoli e un astenuto (Salvatore Venditti).
Approvato il piano di utilizzazione degli arenili comunale
I lavori sono proseguiti con la discussione sul Piano di utilizzazione degli arenili comunale e in particolare sull’aggiornamento delle indicazioni prescrittive del Pua regionale, approvato con deliberazione della Pisana del 26 maggio del 2021. Per consentire ai consiglieri e ai cittadini di capire appieno l’importanza ma anche la necessità di sottoporre all’assemblea il punto all’ordine del giorno, l’assessore all’Urbanistica e al Demanio Claudio Spagnardi ha ricostruito la recente evoluzione del quadro normativo di riferimento. La legge regionale del 12 agosto del 2016 è andata infatti a chiarire che sarebbe stato elaborato un Pua regionale al quale si sarebbero dovuti adeguare tutti i comuni laziali. Dopo l’approvazione del pua regionale, che ha iniziato il suo iter in Vas (Valutazione ambientale strategica) nel 2017 ed è terminato nel 2022, i Comuni, con tempi dilatati da diverse proroghe, sono stati chiamati a uniformare i propri Pua. L’ultimo termine temporale è stato fissato al 30 settembre 2024, data entro la quale gli Enti erano chiamati non a concludere ma quanto meno ad avviare l’iter.
«Il nuovo Piano – ha spiegato l’assessore Spagnardi – sulla scorta della norma regionale, va a individuare nuove tipologie di stabilimenti, a definire diverse denominazioni e a regolare tutta una serie di attività che, precedentemente, non potevano essere effettuate all’interno delle aree in concessione. Per quanto riguarda il Comune di Fondi si è trattato di prendere atto del vecchio Pua, adeguarlo al nuovo, cassare parti di articoli del precedente regolamento dal punto di vista normativo ormai obsoleti, chiedere delle integrazioni o delle valutazioni su aspetti specifici e, finalmente, al termine di un lungo e complesso lavoro, licenziare il Piano definitivo. A dimostrazione della complessità del lavoro sicuramente il fatto che ad oggi Fondi sia stato uno dei pochissimi Comuni, assieme a Cerveteri, a portare in Consiglio questo adeguamento normativo di sostanziale importanza per lo sviluppo del litorale».
Lo stesso ha concluso il suo intervento con una fotografia dell’attuale situazione della costa fondana che si estende per una superficie lineare di 9.683 metri e che attualmente conta 32 concessioni di cui 2 sportive ed una, molto vecchia, priva di arenile. A seguito della richiesta di delucidazioni avanzata dal consigliere Luigi Parisella e dell’intervento del consigliere Francesco Ciccone che ha motivato la sua astensione, il punto è stato approvato con 12 voti favorevoli e 5 astensioni (usciti momentaneamente dall’aula Marcucci e Venditti).
Interpellanze e interrogazioni
- Interpellanza a risposta orale presentata dal consigliere Salvatore Venditti sull’intervento di riqualificazione di via Ponte Troiano. Successiva risposta verbale del sindaco Maschietto e dell’assessore al ramo Antonio Ciccarelli.
- Interpellanza a risposta orale presentata dal consigliere Luigi Vocella sulla pavimentazione dell’area un tempo ospitante la Chiesa di Sant’Antonio Abate. Successiva risposta del sindaco Maschietto.
- Interpellanza a risposta orale presentata dal consigliere Francesco Ciccone sull’imminente entrata in servizio degli ispettori ambientali oggetto di una recente variazione di bilancio. Successiva risposta del vice sindaco Vincenzo Carnevale.
- Interpellanza a risposta orale presentata dal consigliere Francesco Ciccone e rivolta all’assessore al Bilancio Vincenzo Carnevale sull’assistenza specialistica. Successiva risposta orale dell’interpellato.
- Interpellanza a risposta orale presentata dal consigliere Luigi Parisella e rivolta al sindaco Beniamino Maschietto sulla direttiva Bolkestein e sull’imminente scadenza delle concessioni. Successiva risposta del primo cittadino e dell’assessore all’Urbanistica, al Patrimonio e al Demanio Claudio Spagnardi.