Il pallone che finisce in mare mentre due ragazzini giocano in spiaggia. Le onde che li travolgono, la paura e l’apprensione che tutto vada storto; questa, in estrema sintesi, quanto accaduto ieri, domenica 22 agosto, a Fondi.
Come riportato dai colleghi del Messaggero, quindi, a rimanere coinvolti due giovanissimi, di 11 e 15 anni, che si sono erano tuffati in mare per andare a recuperare il giocattolo portato via dalla corrente. Corrente che, però, era evidentemente troppo forte per i due giovanissimi, che nonostante gli sforzi, non sono riusciti a tornare a riva, anzi. La forza del mare li ha spinti sempre più a largo. Resisi conto di essere in pericolo, hanno iniziato ad urlare per chiedere aiuto.
Un episodio avvenuto tra le 13.30 e le 14.00, nei pressi del lido “Summer Beach Il Pomodoro” a Fondi. Per fortuna dei giovani, sul posto era presente un bagnino. Come ha raccontato al giornale, il più piccolo era sparito tra le onde. E’ riuscito ad individuarlo solo grazie al fatto che nel frattempo aveva vomitato e la chiazza era ben visibile.
E’ quindi salito sul pedalò ed è andato a recuperarlo. Una volta issato a bordo ha iniziato con le manovre salvavita, continuate anche una volta che lo ha riportato a riva, nel silenzio surreale di tutti i bagnanti presenti. Manovre che sono riuscite nell’intento di farlo rinvenire.
Infine, i sanitari del 118, giunti sul posto, hanno caricato il ragazzino trasferendolo direttamente al Bambino Gesù di Roma per le opportune cure mediche. Qui, il piccolo è giunto in codice rosso, poiché ancora in gravi condizioni fisiche. Per fortuna, nonostante tutta l’acqua bevuta e il grande spavento, l’11enne non sarebbe in pericolo di vita.