Home Attualità Fondi – Ispettori ambientali: aperto il bando per selezionare 30 volontari

Fondi – Ispettori ambientali: aperto il bando per selezionare 30 volontari

Per fare domanda c’è tempo fino al 28 aprile. Ogni candidato dovrà garantire 20 ore settimanali e seguire un corso di formazione di 40 ore

- Pubblicità -
- Pubblicità -

Da lunedì 14 aprile 2025 è ufficialmente possibile fare domanda per diventare ispettore ambientale del Comune di Fondi: una figura che opera volontariamente, all’interno dei confini cittadini, in collaborazione con la Polizia Municipale e il coordinamento del settore Ambiente, per vigilare, informare e sensibilizzare la collettività sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti ma anche per prevenire comportamenti irrispettosi e segnalarli all’Ufficiale Giudiziario.

Saranno selezionate, in totale, 30 persone, compresi coloro che sono già in possesso di decreto sindacale precedentemente emesso. Per fare domanda, mediante l’apposita modulistica, da consegnare a mano, per raccomandata o via PEC, c’è tempo fino al 28 aprile 2025.

I candidati, una volta conseguito il decreto di ispettore ambientale, dovranno impegnarsi a garantire 20 ore di volontariato settimanali secondo le disposizioni impartite dal dirigente del settore competente.

Il Comune di Fondi, completate le procedure di selezione, organizzerà un corso di formazione della durata complessiva di 40 ore per tutti i volontari aspiranti ispettori ambientali che sarà tenuto da personale esperto e qualificato individuato dal Comandante della Polizia Locale.

«Diverse persone – spiega il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto – ci hanno chiesto di riattivare la figura dell’ispettore ambientale non solo per via del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ma anche perché molti cittadini hanno espresso il desiderio di mettersi al servizio della collettività per dare il proprio contributo e combattere l’azione di incivili e inquinatori seriali. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, insomma, il volontariato è un tipo di attività molto sentita anche in campo ambientale, non soltanto sociale».

«Trenta persone che pattugliano il territorio per un totale di 600 ore settimanali di volontariato – aggiunge l’assessore all’Ambiente Fabrizio Macaro – possono rappresentare un grande aiuto per gli agenti di Polizia Locale che si dividono ogni giorno tra città e litorale, con moltissime e importantissime mansioni diverse. La presenza di un ispettore ambientale può intensificare le sanzioni ma, con la sua sola presenza, anche e soprattutto prevenire i numerosi fenomeni di abbandono. C’è poi un importante capitolo che riguarda l’informazione e la sensibilizzazione nei confronti di turisti, anziani, stranieri e, in generale, persone che, purtroppo, hanno ancora qualche difficoltà ad effettuare correttamente la raccolta differenziata».

- Pubblicità -
Exit mobile version