È stata sorpresa a scattare una foto nella cabina elettorale e questo le è costato una denuncia. Protagonista della vicenda una donna di 50 anni originaria della Romania, che sembrerebbe essersi giustificata dicendo che non sapeva di stare commettendo un reato.
L’episodio si è verificato ieri ad Aprilia e il seggio è quello della scuola Pascoli. Stando alle ricostruzioni, la donna si sarebbe recata a votare e, una volta dentro il seggio, si sarebbe sentito distintamente lo scatto del suo smartphone. Presidente e segretario avrebbero udito il clic inequivocabile ed avrebbero interrotto le operazioni di voto.
La donna è stata quindi condotta dal seggio di Via delle Palme in caserma dai Finanzieri e qui è stata denunciata. Lei, come detto, giura di non aver mai saputo che scattare una foto al proprio voto è un reato e fa scattare una multa fino a 1000 euro. Resta da capire come mai gli operatori del seggio non abbiano chiesto alla donna di lasciare il cellulare fuori dall’urna.