“La presidenza italiana del G7 rappresenta occasione importante per riaffermare il ruolo delle democrazie occidentali in ambito internazionale, in un’ottica di confronto e dialogo con nazioni emergenti dal punto di vista economico e demografico ma spesso guidate da autocrazie o regimi fondamentalisti. L’Italia, in particolare, ha l’opportunità di assumere un ruolo strategico importante nel confronto sui grandi temi in agenda: dai drammatici conflitti in corso nel pianeta alle sfide dell’intelligenza artificiale, fino alle questioni energetiche e geopolitiche, contando sulle capacità diplomatiche che il presidente Giorgia Meloni ha dimostrato di saper esercitare a livello globale. Capacità storicamente sempre evidenziate dalla nostra nazione nel consesso internazionale, anche nei momenti più difficili della storia nazionale. A più di mezzo secolo dalla sua costituzione, il G7 è l’occasione per confermare che il mondo ha bisogno dell’Italia e delle nazioni democratiche, portatrici di quei principi di libertà e sussidiarietà a cui non si può abdicare. In tal senso, sarà importante il richiamo dell’Italia a guardare anche al Sud del mondo, attraverso un piano di cooperazione e di sviluppo collaborativo con l’Africa, sull’esempio del “Piano Mattei” avviato dall’Italia. E pazienza se anche stavolta, come è facile prevedere, la sinistra non perderà occasione per fare ciò di cui è abitualmente capace in ogni appuntamento internazionale: denigrare l’Italia pur di mettere in cattiva luce un governo di orientamento politico conservatore”.
È quanto dichiara il co-presidente del gruppo ECR al Parlamento UE, Nicola Procaccini, di Fratelli d’Italia, augurando buon lavoro al governo e al presidente del Consiglio Giorgia Meloni per l’inizio della presidenza italiana del G7.