La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate del 4 novembre è un momento importante per tutti i reparti militari e per le comunità che sentono l’arma vicina ogni giorno della loro vita. Un momento di unità con festeggiamenti e cerimonie che si sono susseguiti a Latina e in tutta la provincia, con iniziative solenni e celebrazioni anche a Sezze, Gaeta, Cisterna e Bassiano tra le altre.
Nel capoluogo pontino la mattinata ha visto lo svolgersi di una manifestazione a Borgo Sabotino, organizzata dalla Prefettura in collaborazione con il Comune, con la presenza di autorità civili e militari, oltre a tanti cittadini e bambini. Il Prefetto Vittoria Ciaramella per l’occasione ha passato in rassegna tutti i reparti schierati. È stata anche deposta una corona d’alloro per tutti i caduti.
Queste le parole del sindaco di Latina Matilde Celentano: “Quest’anno la Prefettura di Latina, in collaborazione con il Comune, ha organizzato la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate a Borgo Sabotino. Un modus operandi che intendiamo replicare in quanto le manifestazioni diffuse coinvolgono tutte le aree della nostra città. Le Forze Armate sono simbolo di impegno, professionalità e spirito di servizio verso la comunità e, a nome dell’amministrazione che rappresento, voglio rivolgere un sentito grazie per il lavoro che svolgono quotidianamente. Per la riuscita delle celebrazioni di oggi mi congratulo, oltre che con la Prefettura, con la Polizia Locale, Don Alberto, i cittadini di Borgo Sabotino, l’associazione Alpini sezione di Latina, i consiglieri comunali Renzo Scalco e Fausto Furlanetto e le associazioni di Protezione Civile. Anche grazie al loro impegno e alla loro partecipazione la manifestazione si è svolta nel migliore dei modi”.
Non sono gli unici eventi che si sono svolti nella giornata odierna, perché la Guardia di Finanza ha aperto ha aperto le porte della propria sede, Palazzo “M”, alla comunità della Provincia di Latina. Nell’occasione, nel quadro delle celebrazioni della “Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, hanno aderito all’iniziativa circa 300 studenti delle classi terze degli Istituti comprensivi “Alessandro Volta” e “Giovanni Cena”.
“Le Forze Armate lavorano per garantire la nostra sicurezza e spesso operano direttamente in territori martoriati da lotte che si protraggono da decenni e che, di recente, hanno raggiunto una particolare criticità. È nostro dovere riflettere su ciò che abbiamo e comprendere quanto sarebbe facile perderlo. Alla luce di questo, le nostre Forze Armate sono strumento di pacificazione non di conflitto ed è compito di ciascuno di noi lavorare affinché l’Italia, libera e democratica, mantenga questo status e il proprio ruolo come garante di sicurezza e pace e come promotrice di soluzioni ai conflitti che ancora devastano troppe zone del mondo. Ringrazio le Forze Armate presenti sul nostro territorio e il lavoro che svolgono quotidianamente nonostante le difficoltà e tutte le Forza Armate italiane che onorano la nostra bandiera lavorando per la pace. Invito tutti voi a ricordare i caduti di ogni singolo conflitto, perché è proprio quando mettiamo da parte ciò che è accaduto in passato che commettiamo l’errore più grande”. Cosi il sindaco di Sezze Lidano Lucidi durante un discorso tenuto nella mattinata odierna alla cittadinanza.