Si alzeranno i veli il prossimo 15 dicembre, nel complesso del Santa Maria della Pietà, sede del Museo Laboratorio della Mente della ASL ROMA 1, sul progetto “I musei locali nella pandemia. Costrizioni, sofferenze, rinascite”, finanziato dalla Regione Lazio tramite la legge regionale 24/2019 piano 2021 “La cultura fa sistema”. Si tratta di un progetto di documentazione e restituzione, tramite il filtro della lettura antropologica, di come le comunità locali abbiano vissuto l’esperienza della recente pandemia. Nove i cortometraggi realizzati da altrettanti musei del sistema “Demos”, che rendono lo spaccato di paure, speranze, nuove forme di comunicazione e socializzazione che questo evento così straordinario ha generato.
La presentazione pubblica dei video che costituiscono la parte emergente del progetto avrà luogo presso il complesso del Santa Maria della Pietà giovedì 15 dicembre a partire dalle 9:30. Sarà l’occasione per far conoscere il sistema e per socializzare la missione e la prospettiva di cui i musei antropologici sono interpreti. La giornata si aprirà con i saluti istituzionali, tra i quali spiccano quelli dei direttori e responsabili della Asl Roma1, oltre ai responsabili della struttura e a funzionari della Regione Lazio, e a seguire ci sarà la proiezione dei nove video prodotti. Al termine della visione sono previsti gli interventi di Paola Michelozzi del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario del Lazio, Rebecca De Fiore, Senti chi parla – Il Pensiero Scientifico Editore e Anna Iuso, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici, Sapienza Università di Roma. Prima della visione dei video e della discussione che susciteranno, è previsto anche il saluto del presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti che, tra le altre cose, parlerà anche delle esperienze nei musei gestiti presenti nel territorio lepino.
“Musei locali nella pandemia” segna la prima uscita pubblica del Demos, un sistema museale tematico istituito nel 2021 sotto gli auspici della Regione Lazio che mette in rete i musei etnografici del Lazio che rientrano nella Organizzazione Museale Regionale. La sua missione è quella di sostenere lo sviluppo dei musei demoetnoantropologici del Lazio favorendo vocazioni, peculiarità e differenze, rafforzando la memoria collettiva, il benessere e l’inclusione sociale, la conoscenza e il dialogo interculturale, la crescita democratica delle comunità e dei territori, la salute e la comprensione intergenerazionali anche in rapporto ad una sostenibilità ambientale.