Un intervento di bendaggio gastrico non riuscito che gli sarebbe costata la vita. Questo l’epilogo, stando alle prime ricostruzioni, di una vicenda che in queste ore ha fatto piombare nel lutto una famiglia e un’intera comunità. Vittima di quello che sembra un caso di malasanità è Giuliano Faiola, 45enne di Fondi che nei giorni scorsi si sarebbe sottoposto ad un intervento di routine in una nota clinica di Cassino.
Poche le informazioni delle quali per il momento si dispone, ma sembra che qualcosa sia andato storto, tanto che l’uomo si è repentinamente aggravato dopo l’intervento ed è morto senza che i sanitari potessero far nulla per evitarlo. Sui social sono stati tanti i messaggi arrivati all’indirizzo dell’uomo e della sua famiglia. Tra questi spicca quello di un parente, che ha scritto: “Ma perché cugi’? Eri così grosso, così forte, eri un Barbaro Guerriero, eri una potenza che solo un intervento chirurgico (sbagliato) ti poteva distruggere….. e ci sono riusciti! Ti voglio bene cugi’, riposa in pace Guerriero”
Per far luce sulle cause del decesso il Magistrato Mattei ha disposto l’autopsia che verrà eseguita dal Medico Legale Dottor Caruso.
AGGIORNAMENTO
Come riportato dai colleghi di Frosinone News, la Procura ha aperto un fascicolo inserendo nel registro degli indagati i tre medici che hanno effettuato l’intervento.