La cura del verde urbano come cura della comunità attraverso la riscoperta e la valorizzazione di
un senso di appartenenza e benessere in quei luoghi in cui le persone vivono, lavorano, giocano,
crescono, imparano. E’ questo il cuore della nuova iniziativa proposta da “Mediazione Sociale
Latina – Recupero Urbano Integrato”, progetto promosso dal Comune di Latina, finanziato dalla
Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando delle periferie e gestito dalla
Cooperativa sociale Il Quadrifoglio. “Green Mood. Latina Scalo il verde che vorrei” è il titolo dell’evento in programma venerdì 26 maggio, dalle ore 17.00 alle 19.00, nel giardino della biblioteca di Latina Scalo in via del Murillo (angolo via della Stazione), realizzato in collaborazione con la parrocchia San Giuseppe Lavoratore, Presidio di Latina Scalo e il Comitato Pro Parco Urbano Acque Medie (PUAM). Per l’occasione Marianna Frattarelli, referente di Mediazione Sociale, svolgerà il workshop di rigenerazione urbana. «In tutta la città – dichiara Marianna Frattarelli – ci sono degli “interstizi verdi” pubblici, all’interno dei quali si proietta anche la sfera privata di chi vive nelle immediate vicinanze: spazi che si schiudono tra condomini, marciapiedi di raccordo di abitazioni e negozi, piccoli parchi. Laddove aiuole, fioriere, rotatorie e fontane sono valorizzate: la comunità c’è ed è attiva. La cura delle aree verdi è un termometro che ci racconta lo stato di salute di una comunità». Durante l’incontro interverrà Roberta Cocchioni della cooperativa sociale Labirinto per un
approfondimento sul tema “La banca delle aree verdi del progetto Upper”.
«Il Comune di Latina, nell’ambito del progetto Upper, sta sperimentando soluzioni basate sulla
natura per la rigenerazione degli ecosistemi naturali e sociali della città. – spiega Roberta Cocchioni del progetto Upper – I cittadini, le scuole e gli enti del terzo settore posso promuovere patti di collaborazione per inserire aree verdi urbane, sia pubbliche che private, in questa sperimentazione attraverso i patti di collaborazione della Banca delle Aree Verdi di Upper”».