Il servizio di guardie ambientali per il contrasto all’abbandono dei rifiuti e di sensibilizzazione sul corretto conferimento tornerà presto operativo. E’ quanto dichiarato ieri mattina dall’assessore all’Ambiente Franco Addonizio in risposta all’interrogazione presentata dalla consigliera Floriana Coletta del gruppo Latina Bene Comune. Nel corso del question time, l’assessore ha ripercorso le tappe amministrative che si sono susseguite dalla deliberazione di indirizzo di un anno fa, assunta dal commissario straordinario con i poteri della giunta municipale, ad oggi, spiegando le ragioni che hanno portato al ritardo della riattivazione del servizio.
“All’avviso pubblico risalente al 3 ottobre 2022 per l’individuazione dei soggetti interessati al servizio di guardie ambientali – ha affermato l’assessore – hanno risposto due associazioni di volontariato, la ‘Vigiles’ e la “Laboratorio Verde la Fedelissima Fare Ambiente Odv’ e il medesimo servizio è stato affidato ad entrambe”. L’assessore Addonizio ha spiegato che sono poi seguiti i decreti di nomina delle guardie ambientali e la fornitura dei relativi tesserini, indispensabili e propedeutici allo svolgimento della attività di vigilanza.
“E’ nel mese di maggio 2023 – ha continuato l’assessore all’Ambiente – che c’è stata una prima riunione tra il servizio Ambiente, la Polizia Locale e l’Abc che ha definito le fasi di avvio. Le otto guardie appartenenti all’associazione La Fedelissima hanno completato il corso di formazione il 21 giugno 2023 mentre le sette guardie de La Fedelissima il 20 luglio 2023”. A questo punto l’assessore Addonizio ha sottolineato che le due associazioni hanno rappresentato l’esigenza di vedersi assegnato, come da bando, un contributo per le spese da sostenere, “questione che è in via di risoluzione da parte del servizio Finanziario dell’ente”.
L’assessore ha concluso il suo intervento precisando che il servizio di guardie ambientale, in programma da settembre, sarà espletato con l’impiego di due guardie, affiancate da personale della polizia giudiziaria appartenenti al corpo della Polizia Locale, quotidianamente e nelle zone indicate dalla Polizia Locale. “Avranno il compito di informare sulle giuste pratiche di conferimento e solo come ultima ratio procederanno con interventi sanzionatori”, ha precisato l’assessore Addonizio.