L’HC Cassa Rurale Pontinia debutta in casa con una vittoria netta (32-23) con il Dossobuono nel match valido per la terza giornata della serie A1 femminile. Con questo successo, il secondo consecutivo, il Pontinia viaggia a punteggio pieno nel massimo campionato italiano di pallamano: dopo la vittoria di Padova (20-37) il successo con le veronesi permette alla squadra di coach Antonj Laera coadiuvato dal direttore tecnico Giovanni Nasta di salire a quattro punti in classifica, in momentanea seconda posizione insieme a Cassano Magnago e Casalgrande Padana, alle spalle del Brixen, attuale capolista con sei punti e con una partita in più.
«Era importante vincere e così è stato, forse l’avvio di partita non lo abbiamo affrontato con la giusta lucidità ma era troppo importante riprenderci e anche metterci alle spalle la sconfitta in EHF European Cup, per questo dico che siamo state brave a fare quel parziale di tre gol nel finale del primo tempo e questo ci ha permesso di giocare meglio il secondo – ha chiarito Luisella Podda – siamo contente della prestazione, arriviamo da una settimana stancante e probabilmente l’inizio contratto è dovuto proprio da questo ma siamo riuscite a giocare un buon esordio casalingo davanti al nostro pubblico». Tranne l’avvio del match, giocato piuttosto in equilibrio dalle due squadre (5-5, 7-8, 10-10), il Pontinia ha piazzato il primo break importante al tramonto del primo tempo: a tre minuti dalla fine Podda e compagne sono passate dal 10-10 al 14-11 con Stettler e Stefanelli protagoniste, fino al 15-12 che ha visto le squadre andare all’intervallo. Nel secondo tempo il Pontinia è sceso in campo con determinazione crescendo fino al 17-12, un vantaggio incrementato con Panayotova (19-13), Stefanelli (23-15) e Colloredo (28-16). La girandola di sostituzioni nel finale ha permesso a coach Antonj Laera di dare minutaggio alle giocatrici non impiegate fin dall’inizio fino al 32-23 finale che ha visto il Dossobuono limare anche un po’ lo svantaggio.
«Per me è stata un’emozione molto grande perché è sempre bello vincere ma farlo in casa è ancora più bello, aggiungiamo a questo che io arrivo da un anno e mezzo di stop a causa di un infortunio e sono felicissima – aggiunge Giovanna Lucarini, altra protagonista del match – Per quanto riguarda la Coppa è stata una bella esperienza, abbiamo ottenuto una vittoria e una sconfitta ma soprattutto abbiamo giocato due partite di spessore: le partite sono state portate avanti con una buona pallamano mentre per il campionato l’inizio, con due vittorie, ci premia anche un po’ il calendario perché abbiamo affrontato squadre che sulla carta sono meno blasonate ma che vanno comunque rispettate. Nel bilancio mettiamo anche l’esperienza con il beach handball, i Giochi del Mediterraneo ci hanno portato a sfiorare la medaglia con un gruppo che continua a crescere e siamo sempre felici e fiere di indossare il tricolore in uno sport che presto diventerà famoso come tutti gli altri». Lucarini, con sette gol, è stata la miglior realizzatrice del Pontinia seguita da Colloredo (con sei), Podda (cinque) e Stefanelli (quattro) mentre nel Dossobuono Mazzieri ha totalizzato sette gol.
HC CASSA RURALE PONTINIA – VENPLAST DOSSOBUONO 32-23 (15-12 p.t.)
HC CASSA RURALE PONTINIA: Mkadem, Sitzia, Peppe, Manzo, Podda 5, Saraca 1, Lo Biundo, Lucarini 7, Conte 2, Colloredo 6, Stettler 1, Apuzzo, D’Ambrosio 3, Stefanelli 4, Panayotova 2, Crosta 1. All. Laera – Nasta
VENPLAST DOSSOBUONO: Mad. Cabrini, Mar. Cabrini 1, Salvaro, Zanette 5, Novesi 4, Zorzella 1, Berardo 1, Margeta, Pavanini 3, Mazzitelli 1, Ingrassia, Bujor Zamfir, Angelini, Graziani 1, Mazzieri 7. All. Barani
Arbitri: Sardisco e Venturella