Hong Kong – La famosa modella e influencer Abby Choi era sparita lo scorso 21 febbraio e, per quattro giorni, le forze dell’ordine di Hong Kong sono state sulle sue tracce, non escludendo l’ipotesi che fosse ancora viva. La sera di venerdì 24 febbraio, invece, la tragica scoperta nel villaggio di Lung Mei Tsuen: il corpo della 28enne, in buona parte smembrato mediante una sega elettrica, è stato ritrovato in un appartamento. Alcune parti di tessuto umano, hanno riferito gli uomini della polizia di Hong Kong, sono state rinvenute in delle pentole. Gli agenti non sono riusciti ancora a rintracciare la testa, il busto e le mani della donna. Altri resti del cadavere erano stati disposti dall’omicida e dai suoi evenutuali complici nel frigorifero della casa, recentemente affittata e non arredata.
Appena dopo il ritrovamento, le forze dell’ordine hanno arrestato tre persone. Si tratta dei genitori e del fratello dell’ex marito della vittima. Ora si trovano in prigione in attesa di essere interrogati. Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che il delitto possa essere collegato alla causa di separazione in corso tra la modella e l’ex marito, che sarebbe potuta costare a quest’ultimo circa 12 milioni di euro.