Grande successo e partecipazione per la terza edizione di “Open Business”, l’iniziativa ideata da IMPRESA Associazione dell’Industria e della Piccola e Media Impresa, e diventata un tradizionale appuntamento annuale. Un’idea sviluppata insieme all’azienda associata “Il Metodo” di Fabio Lo Fria e Manuela Baccari. Nella cornice del prestigioso Enea Hotel di Pomezia (RM) oltre 170 imprenditori hanno partecipato alle sessioni di “matching”: dentro un limite temporale prestabilito, gli imprenditori si incontrano, scambiano esperienze, per trovare una sinergia comune: nuove opportunità di clientela o di fornitura vengono così a crearsi dall’incontro e dalla conoscenza. Finito il momento istituzionale, la conoscenza viene poi approfondita, in occasione del successivo aperitivo.
L’evento è iniziato con il Business Game, una competizione tra aziende, divise in gruppi, su domande relative alla gestione e selezione delle risorse umane: un’occasione per scaldare i motori e cominciare a conoscersi.
Questa edizione del 2023 è stata anche la prima nella quale hanno preso parte anche imprenditori associati Confapi Lazio, l’associazione cui IMPRESA ha aderito e con cui ha costituito una stretta sinergia da oltre un anno.
Avveniristica la formula dell’Open Business, che vede un’ampia sala con lunghe file di poltroncine poste una di fronte all’altra in cui prendono posto gli imprenditori per conoscersi, confrontarsi, apprendere nuove sinergie possibili tra le loro aziende e dunque fare “matching”. Tutto questo, con un tempo massimo di 5 minuti per ogni incontro. Il tutto viene ulteriormente facilitato da un libro, contente le schede di ogni azienda associata, distribuito all’ingresso, in modo da selezionare subito l’ambito di interesse.
«Questa edizione è andata oltre le più rosee aspettative: abbiamo avuto oltre 170 partecipanti e come tutti gli anni questo è l’evento che i nostri associati aspettavano per creare reti – spiega il presidente di IMPRESA, Giampaolo Olivetti – un’idea nata dalla volontà espressa dai nostri associati di conoscersi nel modo più efficace possibile. Il libro con le schede di presentazione di tutte le aziende partecipanti ha rappresentato uno strumento fondamentale per trovare più velocemente chi potesse essere affine alla propria azienda. Quest’anno ha visto anche la partecipazione degli imprenditori di Confapi Lazio, un’unione che ci ha permesso di potenziare i servizi e, unendo le forze, ad essere più veloci ed efficaci nella nostra attività di supporto agli imprenditori. Ringrazio il Latina Calcio 1932, sponsor dell’evento, nella persona del vicepresidente Giuseppe D’Apuzzo, il quale ha spiegato che significa gestire una società sportiva sempre alla ricerca di nuovi imprenditori partner che vogliano sposare un progetto sportivo ambizioso».
«Con Open Business – aggiunge il direttore generale di IMPRESA, Saverio Motolese – IMPRESA risponde a un’esigenza dei nostri associati, quella di creare matching. L’associazione ha creato un luogo virtuoso dove avviene realmente lo scambio di competenze tra gli associati: in un pomeriggio dedicato, gli imprenditori possono apprendere da chi è composta la base associativa e valutare la possibilità di fare business, che è il filo conduttore di questo importante format». Secondo Motolese, inoltre, «si è trattato di una edizione particolare, perché hanno partecipato anche gli imprenditori di Confapi Roma e Confapi Frosinone, situazione che ha consentito di allargare il campo della conoscenza e suggellare ancora di più la forte sinergia tra IMPRESA e Confapi Lazio».
«Ogni Associazione dovrebbe facilitare il business tra i vari associati: non sempre è facile, e “Open Business” nasce proprio con questo scopo – spiega Fabio Lofria de “Il Metodo” – Abbiamo valutato che nessuno riuscirebbe in 5 minuti a concludere un affare, ma 5 minuti sono il tempo giusto per garantire il maggior numero possibile di incontri, durante i quali scambiarsi le informazioni fondamentali per una prima conoscenza. Registriamo con soddisfazione che ogni anno siamo sempre di più, un successo che sta a significare che il network d’imprenditori d’IMPRESA è crescente».
