Oggi, alle ore 11.30 al Museo Storico della Fanteria a Roma, sarà presentata in anteprima alla stampa la mostra “Impressionisti – L’alba della modernità”. L’esposizione, prodotta da Navigare srl e visitabile al pubblico da sabato 30 marzo p.v. al 21 luglio 2024 nelle sale del Museo Storico della Fanteria, intende documentare le origini e la storia del rivoluzionario movimento artistico nato in Francia a metà dell’Ottocento a 150 anni dalla sua nascita
Saranno oltre 200 le opere esposte con richiami dei grandi maestri dei primi artisti impressionisti, come Jacques-Louis David, Théodore Géricault e Gustave Courbet, e quelli alla Ecole de Barbizon, sino ad arrivare al post-Impressionismo, con opere, tra gli altri, di Toulouse Lautrec, Permeke, Derain, Dufy e Vlaminck. Protagonisti indiscussi del percorso saranno, ovviamente, i grandi artisti e maestri dell’Impressionismo, come Monet, Degas, Manet, Renoir, Cézanne, Gauguin, Pissarro e altri, ma anche grandi comprimari che condivisero il nuovo modo di fare arte: Bracquemond, Guillaumin, Forain, Desboutin, Lepic.
Interverranno
Vittorio Sgarbi – Critico d’arte e coordinatore comitato scientifico della mostra
Vincenzo Sanfo – Curatore della mostra
Gilles Chazal – Curatore della mostra (direttore Musée du Petit Palais, Membre école du Louvre)
Maithé Vallès-Bled – Curatrice della mostra (ex Direttrice Musée de Chartres e Musee Paul Valéry)