Terzo appuntamento della rassegna “Incontri a Borgolago” nel suggestivo Borgo dei Pescatori, Proprietà Scalfati, in via Casali di Paola 6 a Sabaudia venerdì 2 agosto alle ore 18.30. Tema della serata le “Follie ecologiste”, argomento di strettissima attualità che vedrà dialogare Francesco Giubilei, editore, scrittore e autore dell’omonimo pamphlet, e Benedetto Delle Site (Presidente Nazionale Movimento Giovani Ucid, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti), moderati dal giornalista Giovanni Del Giaccio. A introdurre l’incontro sarà Davide Gabriele, segretario Generale di Nazione Futura. Il dialogo si annuncia all’insegna di una lucida analisi su un tema che fino ad oggi è stato proposto con una sola narrazione che ha finito per giustificare tutte le azioni che rientrano nel novero delle follie ecologiste realizzate in particolare dall’Unione europea. Nel saggio pubblicato per i tipi Liberilibri, Giubilei analizza il mantra dell’ecologismo ideologico, la narrazione che ne è stata fatta dall’Unione Europea, i rischi per i ceti più deboli, vittime come sempre di un establishment spesso lontano dalla realtà.
“Non è pensabile né realizzabile una transizione ecologica che non ponga al centro i temi economici, l’industria e il rischi sociali di queste inversioni repentine, fondate non sulla logica, ma sulla radicalizzazione dei concetti”. Non mancano ovviamente i riferimenti agli eco-vandali le cui azioni abbiamo avuto modo di osservare negli ultimi anni e che rappresentano una vera e propria minaccia al nostro patrimonio culturale e artistico. Sarà anche l’occasione per ascoltare la proposta di un ecologismo improntato ai principi del conservatorismo.
Il libro
Vandali che deturpano monumenti e capolavori del passato in nome del cambiamento climatico, comitati per il “no” che si oppongono alla realizzazione di qualsiasi opera bloccando la crescita del Paese, politiche green che finiscono per colpire i ceti più deboli: l’ambientalismo negli ultimi anni ha assunto un carattere radicale. L’Occidente in generale e l’Unione europea in particolare assecondano con un approccio dirigista l’applicazione di questo nuovo mantra che ha tutte le caratteristiche di una fede dogmatica, o di un’ideologia rivoluzionaria. A pagare il conto, salatissimo, di una transizione ecologica priva di realismo sono le imprese e i cittadini europei, quelli italiani in particolare: dalle direttive sulla casa green e sulle automobili fino a movimenti ecologisti sempre più estremisti, non sembra esserci fine al processo di soppressione della libera azione umana in nome di un dirigismo che pretende di salvare il mondo fustigando l’Occidente. In questo saggio, Francesco Giubilei passa in rassegna le principali derive dell’ambientalismo ideologico contemporaneo, e le politiche che lo accompagnano, sottolineando la necessità di un immediato cambio di rotta culturale.
L’autore
Francesco Giubilei (Cesena, 1992) è editore e scrittore. Ha pubblicato dieci libri tradotti negli Stati Uniti, in Spagna e Ungheria, collabora con “Il Giornale” ed è membro dell’Editorial Board della rivista “The European Conservative”. Professore a contratto all’Università Giustino Fortunato di Benevento, è presidente della Fondazione Tatarella. È stato membro del Comitato scientifico sul futuro dell’Europa del governo italiano e Consigliere del Ministro della Cultura. Di recente è stato nominato direttore scientifico della Fondazione Alleanza Nazionale.