Home Politica Intitolazione a Pennacchi di via del Lido, l’ok della commissione Urbanistica

Intitolazione a Pennacchi di via del Lido, l’ok della commissione Urbanistica

La scelta è ricaduta sul tratto tra la rotatoria intitolata a Rossella Angelico, all’incrocio con via Nascosa e piazzale Loffredo

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Licenziata dalla commissione Urbanistica del Comune di Latina la proposta di intitolare allo scrittore Antonio Pennacchi un tratto di via del Lido.

La proposta, partita dal sindaco Matilde Celentano, è stata illustrata dal capo di gabinetto Alessandro Panigutti, durante la riunione di oggi della commissione presieduta da Roberto Belvisi. Nel corso dei lavori i commissari hanno espresso parere favorevole unanime a riconoscere l’intitolazione di una strada allo scrittore che tanto lustro ha dato a Latina, raccontando la storia del territorio e dei suoi abitanti.

La scelta, sulla quale si sono trovati tutti d’accordo, è ricaduta su un tratto di via del Lido, tra la rotatoria intitolata a Rossella Angelico, all’incrocio con via Nascosa, e piazzale Loffredo a Capoportiere.

“Sono molto soddisfatta dell’esito della commissione di oggi – ha affermato il sindaco Celentano – perché la proposta di intitolare una strada, e soprattutto via del Lido, uno delle vie più frequentate della città, fruibile anche da pedoni e ciclisti, è stata condivisa trasversalmente da parte di tutte le forze politiche rappresentate. Pennacchi, che ci ha lasciati il 3 agosto 2021, è stato un gigante della nostra città, che ha saputo trasferire al mondo la peculiarità e il carattere identitario di Latina, oggi candidata a Capitale italiana della cultura 2026. Sono certa che Antonio sarebbe stato un convinto sostenitore di questa iniziativa”.

Dopo la commissione di oggi, l’iter procederà con l’istanza di autorizzazione in deroga alla Prefettura di Latina, non essendo ancora trascorsi dieci anni dalla morte del noto scrittore pontino, vincitore tra gli altri anche del prestigioso Premio Strega, con il romanzo “Canale Mussolini”.

Una volta ottenuta l’eventuale autorizzazione da parte del Prefetto, la commissione Urbanistica dovrà nuovamente esprimersi, prima dell’esame definitivo da parte del Consiglio comunale.

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