Irlanda – Un uomo di nazionalità olandese è stato aggredito e ucciso da un gallo. Secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, l’uomo, una volta tornato a casa dal lavoro sarebbe andato nel pollaio per dare da mangiare ai galli quando il suo coinquilino ha sentito le sue urla disperate.
Una volta giunto in suo soccorso, l’inquilino della vittima ha notato una profonda ferita sulla sua gamba sinistra, mentre l’aggredito mormorava la parola “gallo”.
Quando anche la figlia del deceduto è arrivata di corsa a casa del padre, quest’ultima lo ha trovato steso a terra, con la gamba fasciata e i soccorritori dell’ambulanza intenti a praticargli un massaggio cardiaco. Ma è stato tutto inutile: l’uomo è stato dichiarato morto dai sanitari poche ore dopo.
L’esame autoptico ha concluso che la morte era stata dovuta a un’aritmia cardiaca letale, nel contesto di un grave ateroma coronarico e cardiomegalia: in altre parole il cuore della vittima, già fortemente provata dalla precedente esperienza del cancro, non avrebbe retto a quell’improvvisa e abbondante fuoriuscita di sangue provocata dalle beccate dell’animale.