L’Associazione Codici con Bottoni chiede un incontro al Commissario Valente

Si parla, delle decine di migliaia di casi relativi a quella che Codici ritiene la non soddisfacente gestione del Cimitero Urbano

Antonio Bottoni, dell’Associazione Codici, con una nota stampa sollecita il Prefetto di Latina per fissare un incontro in cui sottoporre al Commissario del capoluogo una serie di problemi.

“Dagli organi di informazione Codici, Associazione di tutela dei diritti dei cittadini – si legge nella nota stampa – viene a conoscenza dell’impegno che il Prefetto Carmine Valente, Commissario Straordinario al comune di Latina, sta ponendo per risolvere alcuni dei molteplici problemi che stanno affliggendo Latina da molti anni. Si apprende anche che, dal momento della sua nomina, il Commissario Straordinario ha ricevuto politici ed organizzazioni di vario tipo.

Codici è consapevole che il compito del Prefetto Valente è gravoso ed impegnativo, tuttavia non può esimersi dal rendere noto che ancora non riesce a sottoporre all’attenzione del Commissario Straordinario un argomento che rischia non soltanto di esplodere in migliaia di ricorsi giurisdizionali ma anche di creare potenziali problemi di ordine pubblico per le diverse ed importanti implicazioni nei confronti di tantissime famiglie interessate.

Si parla, delle decine di migliaia di casi relativi a quella che Codici ritiene la non soddisfacente gestione del Cimitero Urbano, che non vede ancora soluzione da parte degli uffici comunali, nonostante le numerosissime lettere inviate, quasi tutte rimaste senza risposta.

Codici ritiene che la situazione che si è venuta a realizzare sia estremamente insoddisfacente e, pertanto, ha più volte inviato al Commissario Valente richieste di appuntamento per affrontare una questione che presenta aspetti di notevole criticità e potenzialmente dannosi per migliaia di concessionari di sepolture. Codici non può che manifestare il proprio rammarico perché, malgrado dallo scorso 15 luglio siano state inviate al Commissario Straordinario ben quattro richieste di appuntamento e siano trascorsi oltre duecento giorni dalla prima di esse, il dottor Valente non ha ancora trovato il tempo per ricevere chi, da mesi, tenta di rappresentargli problemi sia attuali che potenziali per circa quindici-ventimila famiglie latinensi. Non si pretende di avere priorità rispetto ad altri argomenti, ma Codici ritiene che il tema del cimitero, già divenuto scottante da diversi anni, meriti più che mai tutta l’attenzione ed anche l’urgenza che sino ad ora non si è riusciti ad ottenere. Codici è sicura che il dottor Valente, grazie alla sua riconosciuta capacità e sensibilità non mancherà di fissare a breve l’appuntamento più volte richiesto per sentire finalmente la voce dei cittadini attraverso l’Associazione che da anni si sta battendo per la tutela dei loro diritti”.

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