Su indirizzo degli assessori Andrea Chiarato e Francesca Tesone, con deleghe allo Sport e all’Istruzione, la giunta ha deciso di aderire al partenariato per l’iniziativa progettuale “Supporto psicologico unito allo sport” presentata da MO.D.S.V.I APS. Con questo progetto si parteciperà al bando per il benessere psicologico e sociale degli adolescenti presentato da Con i bambini, soggetto attuatore del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”. L’iniziativa progettuale prevede una serie di iniziative nelle scuole medie e superiori del Comune di Latina, volte a coinvolgere ragazzi di età compresa tra 11 e 18 anni. L’obiettivo è promuovere un variegato ventaglio di offerte educative, culturali, sociali e sportive capaci di garantire il giusto equilibrio tra la dimensione di sviluppo del corpo, la dimensione emotiva e quella cognitiva degli adolescenti.
“Il progetto sposato dal Comune – dichiara l’assessore Tesone – si pone l’obiettivo di favorire la promozione della pro-socialità per la prevenzione del disagio. Fornendo ad insegnanti, educatori e operatori le competenze necessarie, si ritiene infatti che sia più semplice riconoscere tempestivamente eventuali segnali di disagio psicologico di ragazzi e ragazze”.
“Nella commissione consiliare Servizi sociali, presieduta dal consigliere Nicola Catani, il 5 settembre era stato espresso parere positivo alla partecipazione del Comune al bando per il benessere psicologico e sociale degli adolescenti – continua l’assessore Chiarato -. Con questo atto della giunta si dà ora mandato al servizio Pubblica istruzione e politiche giovanili di provvedere agli atti conseguenti e necessari per aderire, in qualità di partner, alla proposta progettuale di MO.D.A.V.I. Asp che non comporta al Comune alcun onere di co-finanziamento. Riteniamo che il progetto possa contribuire alla promozione della salute mentale, allo sviluppo della cultura della salute e a rafforzare la rete tra le istituzioni del territorio e l’associazionismo, così da attivare efficaci e continuative azioni di supporto e prevenzione”.
“Come per molti altri fenomeni, la pandemia ha avuto un effetto di amplificazione della diffusione del disagio psicologico e dei problemi legati alla sua prevenzione e cura – ha concluso il Sindaco Matilde Celentano -. Per i bambini e i ragazzi la perdita di una routine importante ha avuto ripercussioni, perché in alcuni casi le attività non sono state re-introdotte. Si è registrato, quindi, un generalizzato incremento dei disturbi dell’umore, del comportamento alimentare, del sonno e una significativa diffusione delle manifestazioni di disagio tra gli adolescenti. La risposta di prevenzione e cura presenta carenze che, con questo progetto con cui partecipiamo al bando, ci proponiamo di sopperire. L’impegno per la tutela della salute mentale e del benessere psicosociale dei minorenni richiede anche uno sforzo collettivo per costruire e diffondere le conoscenze, la consapevolezza e le competenze necessarie ai genitori, ai docenti, agli educatori e a tutte le altre figure che si prendono cura dei minori. Si tratta di una responsabilità educativa collettiva nei confronti dei minori in condizioni di fragilità e sofferenza per creare contesti in grado di accogliere i loro bisogni”.