Domenica 19 febbraio alle ore 10 sulla terrazza dell’Hotel Fogliano parte il primo appuntamento del calendario di eventi ‘Il mare d’inverno’, organizzato dall’agenzia Tconzero e patrocinato dalla Regione Lazio. La serie di eventi prende spunto dal nome della famosa canzone di Loredana Bertè, traendone ispirazione in forma incisiva abbracciando temi come l’ecologia, il rispetto dei diritti umani, la fratellanza tra popoli, il mosaico della cultura, la contaminazione dell’enogastronomia e la nuova idea di Mediterraneo, coinvolgendo località della provincia di Latina che s’affacciano sul Tirreno.
L’idea di fondo è quella di far rivivere alcune località che si affacciano sulla costa della provincia di Latina anche durante la stagione meno indicata dal punto di vista meteorologico, pur mantenendo invece un grande fascino.
Si comincerà proprio domenica 19 febbraio al Lido di Latina con l’incontro ‘Latina, la città letteraria’, che vedrà la generazione di scrittori del capoluogo confrontarsi sullo stato della città e interrogarsi sui possibili nuovi scenari della stessa. Da dove trae origine e dove è diretta, soprattutto, questa città che è la seconda del Lazio ed è un capoluogo di 130mila abitanti? E, ancora, è una location perfetta per ambientare storie d’amore, di conflitti, di odio?
Il claim Latina città letteraria resta una provocazione, perchè Latina è soprattutto città aperta agli scrittori. E così si disserterà con i vari scrittori, dalla fondazione a oggi, raccontando un’evoluzione di una città che ha dimostrato di non essere banale, di suscitare sentimenti contrastanti e, soprattutto, nuove storie.
Coordinati dalla professoressa Michela Sagnelli, vari scrittori che con i loro contributi letterari daranno vita a riflessioni e confronti, cercando di animare il dibattito, da Cesare Bruni, che interverrà col tema ‘da Littoria a Latina’ a Mauro Cascio (tema ‘la filosofia nella città ideale’), da Alessandro Vizzino (’nessuno decide dove nascere’) a Emilio Andreoli (’come eravamo’), da Giorgio Bastonini (’uno strano pubblico ministero’) a Gian Luca Campagna (il senso dell’inquietudine), da Mauro Corbi (’ritratto a bianco e nero’) a Francesco Prandi (’uomini che vanno per mare’) passando per Alessandro Reale (’la città del futuro’) e Loris Fabrizi. La scaletta degli interventi è aperta a chiunque voglia intervenire, poiché il confronto non è chiuso e il dibattito aperto.
Dopo Latina, ‘Il mare d’inverno’ farà tappa a San Felice Circeo domenica 26 febbraio ore 10 con l’incontro ‘L’origine dell’uomo’ con al centro il tema dei resti ritrovati degli uomini di Neanderthal, il mito di Circe e Ulisse e il mistero delle mura poligonali; poi sarà la volta di Sabaudia sabato 4 marzo ore 10 con un omaggio a PierPaolo Pasolini ‘La lunga strada di sabbia e di mare’ con professori universitari che interverranno su una delle figure più emblematiche del mondo culturale italiano. Poi, il calendario degli eventi toccherà Terracina, Sperlonga e Gaeta.