Lavorava al Tribunale di Latina la donna trovata morta in casa sua ieri mattina in pieno centro. Sono stati i colleghi di lavoro della donna, che aveva solo 52 anni, a lanciare l’allarme visto che non si era presentata sul posto di lavoro e non rispondeva alle telefonate. A casa sua, in via Oslavia, sono quindi andati vigli del fuoco e polizia, che hanno fatto l’amara scoperta.
Sul posto di lavoro era molto conosciuta ed apprezzata tanto dai colleghi, quanto dai magistrati. Sul corpo della donna non sarebbero stati trovati segni che facciano pensare ad una morte non naturale. Si pensa quindi ad un malore fatale. Il pubblico ministero Simona Gentile, però, ha comunque disposto che sul corpo venga effettuato l’esame autoptico.
Originaria della Sicilia, era impiegata nell’ufficio gip-gup. Una volta appresa la notizia, quella che era la sua scrivania è stata invasa da fiori portati dai colleghi in segno di rispetto e di lutto.