«Non è accettabile che un’ora e mezza di pioggia e vento, per quanto violenti, abbiano messo in ginocchio la città. Chi amministra il territorio non può trincerarsi dietro l’allerta meteo come causa dei numerosi disagi, ma è chiamata ad adoperarsi rintracciando cause e mettendo in atto soluzioni efficaci. La questione non può essere archiviata come problema affrontato e risolto con l’attivazione del COC perché non lo è». Così il capogruppo del M5S, Maria Grazia Ciolfi, dopo aver raccolto e inviato agli assessori e servizi competenti le segnalazioni ricevute da tanti cittadini per i danni causati dall’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito anche Latina.
«L’impatto del cambiamento climatico sul territorio – sottolinea Ciolfi – non può ridursi alla gestione delle emergenze, ma deve necessariamente passare per la prevenzione. La Sindaca ha comunicato di aver attivato e reso operativo il Centro Operativo Comunale per tutto il tempo necessario. Ma solo questa mattina, a tre giorni dal temporale, stanno completando la rimozione dei rami che ostruivano il passaggio dei pedoni sui marciapiedi di via del Lido».
Nella giornata di giovedì – continua la consigliera – la città si è completamente allagata e, sebbene il punto più drammatico si sia registrato come sempre presso la rotonda dell’Aviatore, l’intero territorio comunale è stato messo in seria difficoltà dalla pioggia violenta. Tra le zone più danneggiate quella intorno al centro Morbella, con garage e rustici di abitazioni private allagati e moltissime chiamate ai Vigili del Fuoco da parte dei cittadini. Per non dire delle fognature intasate all’ospedale Goretti».
Ciolfi punta il dito sulla mancata manutenzione delle caditoie e del verde pubblico e sulla scarsa pulizia delle strade: «Basta fare una passeggiata in città per vedere una quantità enorme di foglie accumulate lungo i marciapiedi che finiscono con l’ostruire le caditoie, impedendo il defluire dell’acqua piovana. Il territorio comunale è pieno di alberature cresciute a dismisura e mai potate. Eppure l’amministrazione Celentano ha iniziato il suo mandato ponendo massima attenzione alla manutenzione e pulizia della città, anche in ottica preventiva. Proprio questo indirizzo è stato dato all’azienda speciale ABC: sono stati distratti fondi dalla raccolta rifiuti, dal completamento del porta a porta e dal potenziamento del servizio proprio per investire sul decoro urbano».
«Oggi ci chiediamo quali siano i frutti di questa scelta – conclude la consigliera – se sono bastati 90 minuti di pioggia e vento per portare Latina sott’acqua. L’assessore Carnevale aveva riconosciuto la priorità alla manutenzione del verde pubblico, ma al momento non vediamo che inefficaci interventi a macchia di leopardo. Chiediamo all’amministrazione Celentano risposte urgenti per i cittadini danneggiati e per la futura sicurezza della città in ragione del prossimo avvento della stagione invernale, immaginando che il peggio debba ancora venire».