Dopo il successo delle elezioni, la proclamazione e la formazione della giunta, oggi ha ufficialmente inizio l’era di Matilde Celentano come primo cittadino di Latina. Per la prima volta nella sua storia il capoluogo pontino ha come sindaco una donna.
Il primo consiglio comunale della nuova giunta inizia con un sentito ricordo per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Un minuto di silenzio ha aperto la seduta, a cui ha seguito l’intervento del capogruppo d Forza Italia Mauro Anzalone, che ha utilizzato le parole della discesa in campo di Berlusconi per ricordarlo e omaggiarlo. Un momento sentito da tutta l’aula.
“Inizia una nuova era per la città di Latina”. Con queste parole Raimondo Tiero ha dato il via alle operazioni del consiglio comunale. Fin da subito è partito un appello nei confronti di tutta l’aula a lavorare tutti insieme per la città. “È necessario superare individualismi, affinché vengano date risposte chiare e inequivocabili”.
Il primo punto all’ordine del giorno riguarda le condizioni di eleggibilità e la convalida degli eletti. È stata comunicata la nuova composizione del consiglio comunale, vista la nomina di alcuni consiglieri come assessori e il conseguente subentro dei primi delle lista. Per quanto riguarda la prima votazione si è conclusa con 32 voti favorevoli, l’unica assente è la consigliera Federica Censi.
Subito dopo c’è stato il momento del giuramento del sindaco Matilde Celentano, con la consegna della fascia tricolore. “Un punto di partenza per la città di Latina. Vogliamo fare di Latina una città sicura, che sappia accogliere fragilità e diversità e che sappia offrire possibilità. È con un sentimento di orgoglio che oggi, da sindaco di Latina e di tutti i cittadini di Latina, ho giurato di osservare tutti i diritti della Costituzione. Dobbiamo fare rete tra istituzione e società civile, sarà un mio impegno. Voglio ringraziare chi ci ha dato la fiducia e anche chi non ci ha scelto ma ha esercitato il proprio diritto di voto. Per la prima volta nella storia di Latina è stato eletto un sindaco donna, con ampio consenso. Ringrazio mio marito, le mie figlie e i miei amici. Grazie di cuore a tutti, in particolare ai candidati consiglieri della coalizione, che con il loro impegno hanno reso possibile questo risultato. Latina ha bisogno della nostra cura, di un governo del territorio, facendo della cultura un suo punto di forza. Abbiamo all’orizzonte il centenario della città, un appuntamento irrinunciabile”. Sport, associazioni, cultura e scuola. Anche questi temi sono stati trattati nel primo discorso di Matilde Celentano, che più volte ha sottolineato il fatto che vorrà essere il sindaco di tutti. “Abbiamo davanti a noi un lungo cammino. Cercherò di non deludere ognuno di voi”.
Il terzo punto all’ordine del giorno riguarda l’elezione del presidente del consiglio. A questo proposito, è la consigliera del PD Valeria Campagna che ha preso la parola prima di procedere con la votazione, per chiedere una sospensione dei lavori da parte della minoranza per confrontarsi sulla strategia da utilizzare. Al termine della votazione, Raimondo Tiero, colui che ha ricevuto il maggior numero di preferenze nel corso delle elezioni di maggio, è stato eletto all’unanimità come nuovo presidente del consiglio comunale di Latina.
Sono stati eletti anche due vice presidenti che rispondo ai nomi di Giuseppe Coriddi per la maggioranza e Leonardo Majocchi per l’opposizione.


