Ieri il sindaco Matilde Celentano ha ricevuto la visita istituzionale dell’onorevole Giovanna Miele, deputata alla Camera e membro della commissione Cultura e della commissione parlamentare per l’Infanzia e l’adolescenza.
La prima cittadina Celentano, rivolgendosi all’onorevole Miele, ha espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa parlamentare di presentare, nell’ambito della Legge di Bilancio, l’emendamento che prevede l’inserimento del porto di Rio Martino nel sistema dell’Autorità portuale di Civitavecchia, che assicura una programmazione sistemica delle infrastrutture portuali lungo l’intera costa della regione Lazio.
“L’approvazione dell’emendamento proposto dall’onorevole Miele – ha affermato il sindaco Celentano – rappresenta un’opportunità vitale per la nostra economia del mare. Avremo, infatti, la possibilità di poter ricevere finanziamenti e di entrare in un circuito di collaborazione istituzionale in grado di supportare l’amministrazione nel decollo di un’infrastruttura efficiente che la nostra comunità e le attività rivierasche attendono da troppi anni. Ieri ho voluto ringraziare l’onorevole Miele per l’attenzione che rivolge al nostro territorio e, in particolare, per l’emendamento alla Legge di Bilancio che darà una possibilità di concreto sviluppo economico alla nostra città”.
“E’ stato estremamente proficuo e motivante – ha dichiarato l’onorevole Miele – l’incontro con il sindaco Celentano, per proseguire l’iter avviato con l’emendamento, a risoluzione di un problema annoso e urgentissimo: il porto-canale di Rio Martino. Abbiamo ribadito la necessità di dare impulso all’economia di Borgo Grappa, di Latina città e provincia attraverso un’opera come questa di importanza vitale. Siamo pronte a lavorare per portare a compimento questo importante obiettivo attraverso la filiera istituzionale che ci vede coinvolte”.
La prima cittadina Celentano e la deputata Miele si sono salutate con una stretta di mano, in vista dell’avvio di un rapporto di interlocuzione con l’Autorità portuale per rendere concreto l’emendamento.