Un gruppo di cittadini residenti nel Comune di Minturno, che da anni hanno presentato richieste di assegnazione di loculi/cellette ossari, si è rivolto all’associazione Confconsumatori Latina per ottenere chiarimenti riguardo ai lavori di costruzione nel cimitero.
Molte delle domande di assegnazione risalgono a prima del 2009, ma solo nel 2021 il servizio cimiteriale ha convocato i richiedenti (in base alla determinazione n. 126 del 01/12/2020): a chi ha confermato la prenotazione, è stato richiesto in quell’occasione il pagamento del 70% del costo del loculo/celletta ossario, oltre alle spese amministrative, per un ammontare di svariate migliaia di euro per ciascuna posizione.
Al momento della convocazione e del relativo pagamento, le persone erano state rassicurate dicendo che i lavori di realizzazione sarebbero iniziati a breve. Ad oggi, tuttavia, non si hanno ancora informazioni certe sull’avvio dei lavori, né sulle motivazioni dei ritardi. Si tratta di una situazione davvero spiacevole, considerando anche la delicatezza dell’argomento e il fatto che molti dei richiedenti originari sono nel frattempo deceduti; i familiari hanno dovuto trovare soluzioni alternative – come inumazione a terra o tumulazione in loculi in prestito – che non sono più tollerabili.
Per questi motivi, “come associazione – dichiara l’avvocato Franco Conte di Confconsumatori Latina – abbiamo provveduto a protocollare una specifica richiesta indirizzata al sindaco Gerardo Stefanelli e all’assessore competente, Pietro Nicandro D’Acunto, di fornire informazioni chiare sullo stato di avanzamento dei lavori e sulle ragioni di questi clamorosi ritardi che si protraggono ormai da 15 anni.”