Home Attualità Lavoro irregolare e caporalato, le richieste del Codacons

Lavoro irregolare e caporalato, le richieste del Codacons

L'Associazione dei Consumatori intende promuovere incontri, seminari ed approfondimenti per informare i cittadini su questi fenomeni

- Pubblicità -
- Pubblicità -

L’Associazione dei Consumatori Codacons Latina, per mezzo del suo Presidente Provinciale Avv. Antonio Formiconi, intende riflettere ed intervenire sulla vicenda del lavoratore indiano Satman Singh detto Navi per la sua tragica scomparsa nelle campagne di Borgo Santa Maria-Latina a causa di un incidente sul lavoro. Infatti, dopo la partecipazione del 22 giugno innanzi alla Prefettura di Latina con le Autorità Istituzionali intervenute, sindacali ed organizzazioni datoriali, l’Associazione dei Consumatori, come previsto nel proprio Statuto ed Atto Costitutivo, intende prendere in considerazione la prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento del lavoro cosiddetto sommerso e/o irregolare, al fine di salvaguardare la tutela della persona umana nei luoghi di lavoro ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 della Costituzione, anche per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

A tal proposito, al fine di formare ed informare i cittadini, quale compito esclusivo e fondamentale delle Associazioni dei Consumatori, questa intende promuovere incontri, seminari ed approfondimenti sul tema del lavoro irregolare e del fenomeno del caporalato, promuovendo la partecipazione necessaria ai processi decisionali amministrativi ai sensi e per gli effetti dell’art.2, comma 461 della Legge 244/2007, anche attraverso azioni di classe quali portatori di interessi generali e collettivi ovvero la costituzione di parte civile nei processi penali interessati.

- Pubblicità -
Exit mobile version