Home Politica Lazio, Regimenti: “Creare sinergie tra Regione, enti locali e associazioni per condividere...

Lazio, Regimenti: “Creare sinergie tra Regione, enti locali e associazioni per condividere buone pratiche”

L'intervento dell'assessore durante l'evento “Cara Regione ti scrivo, l'assessore risponde” che ha riunito oltre 50 associazioni regionali

- Pubblicità -
- Pubblicità -

«La Regione Lazio è e sarà un punto di riferimento per il mondo delle associazioni. Su alcuni temi, come la sicurezza integrata e la lotta alla violenza contro le donne, è essenziale che Regione, Enti locali e associazioni creino una sinergia virtuosa condividendo buone pratiche e banche dati. Fare rete è l’unico modo per diffondere in modo capillare sui territori lo straordinario patrimonio di attività sociale del mondo delle associazioni». Così l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali, Luisa Regimenti, nel corso dell’evento “Cara Regione ti scrivo, l’assessore risponde” che si è svolto nella sala Tevere di via Cristoforo Colombo e che ha riunito oltre 50 associazioni che operano nel Lazio.

«Le associazioni ci hanno spiegato di cosa hanno bisogno per rendere più efficace la loro azione. Molte di queste realtà – ha evidenziato l’assessore – hanno chiesto di destinare i beni confiscati alle mafie alle loro attività di promozione sociale, altre hanno proposto una specifica formazione per la Polizia locale su temi come la violenza di genere o la sicurezza stradale. Altre associazioni hanno posto l’attenzione sulla sicurezza urbana e sulla necessità di implementare la videosorveglianza e l’illuminazione pubblica. Vogliamo recepire molte di queste istanze che arrivano da chi tutti i giorni opera sui territori anche in contesti sociali complessi».

«Su molti di questi temi, come la sicurezza in rosa e la formazione della Polizia locale, siamo già al lavoro. Siamo pronti ad istituire dei tavoli interassessorili per mettere in campo le migliori risposte alle richieste avanzate dalle associazioni», ha concluso Regimenti.

- Pubblicità -
Exit mobile version